Quotazioni... svegliamoci!!!

Questa inserzione fa' tanto belle epoque anni 90, mi immagino il figlio con la parlata erre moscia e la mamma ingioiellata e cotonata con volpino semisdraiata sul sofa' LuigiXIII intarsiato in oro e il Dalmata con il collare Swaraski.

Non sono riuscito a postare il link, ma su autoscout c'è anche una Quattroporte iv a 49.999 euro.. Un'altro affare da non lasciarsi sfuggire

Ecco qua......

http://ww3.autoscout24.it/classified/271356297?asrc=st|as

50 mila euro per quel coso? Ma ormai sembrano tutti matti, ma chi glieli da?

ha sicuramente sbagliato a mettere il punto.....sono 4.999

...ha preso la bolla con un pelo di ritardo.....voi non capite ,,,,,  

comunque mi sembra di rileggere i post sulla ferrari 308 gt4 quando erano a 20mila lo scorso anno in un altro forum....

La bolla del carpentiere.. Fare cifra tonda poi no eh

Premetto che la kyalami mi piace molto, anche se non conosco bene i suoi pregi e difetti,sino a qualche anno fa` viaggiava sui 20/30.000 euro.
Probabilmente oggi la sua quotazione sara` aumentata ma 85.000 euro per una 4200 mi sembrano tanti

http://ww3.autoscout24.it/classified/282367869?asrc=st|as

Comunque molto bella

mi sembra giusto per la sua rarità......segue la scia di aumenti dei modelli anni 70.....

A me certe quotazioni sembrano fantascientifiche e campate in aria. Più che a una valutazione ponderata, sembra che il proprietario si sia limitato a pensare: mi accodo al codazzo di rialzi e vediamo se anch'io ci rimedio una fortuna!
Opzione legittima, certo (ognuno si regola come vuole con ciò che gli appartiene), ma dubito fortemente che nel mondo sia sorta una nuova generazione di ricconi acritici pronti a sborsare ogni tipo di cifra per ogni tipo di auto. Mi sa tanto che nel breve-medio periodo assisteremo a un... ricalcolo delle quotazioni.

Trickster, però ti assicuro che tutte le Maserati pre-Biturbo, con l'unica eccezione della Quattroporte III, sono ricercatissime e si vendono facilmente a cifre anche importanti.

Questo perché sono in assoluto poche come numero ed il marchio è in grande spolvero: laddove le Ferrari storiche V12 sono schizzate a prezzi inavvicinabili, molti si sono buttati sulle Maserati (e sulle Lamborghini).

Secondo me la bolla è su un altro genere di vetture: Ferrari 8 cilindri, Porsche 911, Delta Integrale, ecc ecc

Dalla vicina Confederazione Elvetica ecco 3 chicche:

Masearti Bora - 290.000 CHF
Maserati Quattroporte 1968 - 130.000 CHF
E per i barboni... una
Maserati Indy 4.2 Coupé - 82.500 CHF

e se volete altre ecco il Link

guardatevi tutti i prezzi della serie Biturbo.....aggiungete iva, dogana, dazi per venire in euro...

Quindi in svizzera le "biturbo e derivate" valgono di più,
Non lo ho guardati nel dettaglio ma sembrano esemplari in ottime condizioni

Claudio ha scritto:

Trickster, però ti assicuro che tutte le Maserati pre-Biturbo, con l'unica eccezione della Quattroporte III, sono ricercatissime e si vendono facilmente a cifre anche importanti.

Sono contento per i possessori di queste Maserati allora.
Ma siccome seguo molto il mercato dell'usato non posso non notare l'irrazionalità del tutto.
Se fino a qualche anno fa una Ghibli d'epoca la si trovava sotto i 100.000, e ora ci vogliono 150.000 (in teoria) non è certo perché nel frattempo il 50 per cento dello stock di Ghibli esistenti è andato in fiamme e quindi le rimanenti si sono apprezzate!
Come dicevo, seguo il mercato dell'usato di diversi marchi e tutte le auto si sono apprezzate. Chi più chi meno
meno, ma sono tutte salite.
Io ho una mia teoria, magari errata. Superbollo per le auto nuove ed allungamento di dieci anni del pagamento del bollo per le auto prima che diventino d'epoca hanno portato prima a una svendita, attirando un nutrito gruppo di acquirenti in particolare dall'estero, e poi vista l'alta domanda a un forte apprezzamento (temporaneo). Fra qualche mese si riequilibrerà tutto con un MA: ma un patrimonio è stato venduto, le auto di un certo tipo da noi sono complessivamente diminuite e la frittata è fatta, irrimediabilmente. 
Chi ha ancora certe auto quindi può giocare ancora a lungo, se non ha fretta, al prezzo più alto.

Esempi. 
Ferrari 550 poco tempo fa arrivata a quota 60.000 euro, ora completamente scomparsa dai motori di ricerca dell'usato. Questa e la 575 sono andate a ruba.
Ferrari 360 e 599, Lamborghini Gallardo, Maserati 3200 in rialzo in media di circa 10-15.000 euro.
Ferrari 355 prezzo quasi raddoppiato.
Aston Martin Vanquish scomparsa totalmente, dopo essere stata svenduta per un certo periodo a 70.000 euro. Ora chi ce l'ha può chiedere il doppio.
Potrei continuare ma mi fermo.

Esempi, concordo, ce ne sarebbero da riportare oltremodo, senza dover scomodare nell'elenco le emiliane nostrane, dalla nomea sempre più internazionale, anche in quei Paesi emergenti in cui si incomincia ad avere la voglia di volersi distinguere, affacciandosi piano piano perciò al motorismo storico.

Avere come status symbol l'ultimo modello di Mercedes o di Porsche dall'aspetto anonimo e algido come può essere un elettrodomestico domestico forse non basta più per i ricchi mercati emergenti, forse, avere un opera del Manzù in salotto o un Degas alla parete o una Ferrari 250 Gt in garage ( forse ho esagerato ) incomincia ad essere più allettante, nonchè un bene rifugio, in questo momento di incertezza economica, sicuro più di qualche titolo tossico magari ben camuffato ad arte.

Questi aumenti di valore che tendenzialmente riguarda la maggioranza dei grandi blasoni sportivi secondo me parte, oltre dal fatto che c'e' o c'e' la speranza che ci sia sempre più un interesse globale su questi mezzi, con conseguente aumento di valore degli stessi, anche dalla consapevolezza che c'e' una sempre più netta omologazione in nome della globalizzazione del mercato del nuovo nei mercati più maturi come quello europeo e Usa.

C'e' un rischio secondo me oggi; che questo enorme volano che e' rappresentato prettamente da auto di un certo lignaggio, sta interessando marchi che si stanno apprezzando forse fin troppo considerando il loro reale valore storico, creando una bolla generalizzata su di esse che secondo me a breve scoppierà.

Masi, non mi stancherò mai di ripeterti che, per ora, i paesi emergenti non sono interessati a questo tipo di automobili, e il rialzo dei prezzi è un fenomeno esclusivamente occidentale e giapponese.

Peraltro in Cina la cosa è da escludere al 100%, poiché vige il divieto di importare automobili usate...

Claudio, lo so ma considera una cosa importante; i capitali si muovono anche insieme alle persone....perciò devi considerare che ( sta già succedendo ) i ricchi cinesi, considerando lo stato delle cose ben poco confortante per l'economia cinese, possono decidere di optare di portare la propria residenza anche effettiva in qualche metropoli europea o Usa che li accoglierebbe a braccia aperte. ( Londra, New York ecct )

anche se fosse (ma non credo), diventerebbero quindi americani, d'altronde gli USA sono da sempre terra d'immigrazione.

Sono proprio gli USA a trainare questo fenomeno delle auto storiche, a gonfiare questa bolla.
Alle aste internazionali, oltre il 50% degli acquirenti è statunitense. Seguono le altre nazioni europee, Giappone e Australia.

trickster015 ha scritto:

Se fino a qualche anno fa una Ghibli d'epoca la si trovava sotto i 100.000, e ora ci vogliono 150.000 (in teoria) non è certo perché nel frattempo il 50 per cento dello stock di Ghibli esistenti è andato in fiamme e quindi le rimanenti si sono apprezzate!

Per una Ghibli oggi ce ne vogliono minimo minimo 300.000 €

Come abbiamo ribadito più volte, la rarità da sola non è un fattore sufficiente a spiegare il rialzo di quotazioni di un'auto.

Come in tutti i fenomeni di tipo economico, la crescita è data dal rapporto domanda/offerta.

Prova di ciò sono le Porsche 911 aircooled, vetture prodotte in stramigliaia di esemplari, eppure protagoniste di rilevanti rialzi di quotazione. Non sono vetture affatto rare, ma sono in tantissimi a cercarne una, la domanda supera abbondantemente l'offerta e le quotazioni salgono.

... mentre le Maserati 4.18v (ad esempio), pur con una tiratura da prova numismatica, hanno il valore commerciale di una Vespa 50 Special...

Esatto, perché nessuno le cerca

Diciamo che le politiche su bolli e auto d'epoca hanno alquanto drogato e alterato le dinamiche domanda-offerta. La legge della domanda e offerta esisteva già prima. Ma dopo i vari interventi che hanno penalizzato gli italiani proprietari di certe auto ci sono stati degli sbalzi che hanno portato in basso e poi rapidamente in alto diverse quotazioni.
Ricordo benissimo tutti i casi che ho citato prima ed altri ancora: caduta e rialzo.
Un caso eclatante è stata la Ferrari 355. Partita qualche anno fa da 55.000 euro (tra i prezzi più bassi), è piombata giù fino a 40.000 (il mio meccanico ne trovò una a 36.000!) dopo l'invenzione del superbollo. Rapida svendita e corsa all'acquisto. Ridotto lo stock dell'usato, ed ancora forte la domanda, è volata su a 70.000 euro.
Le montagne russe.

Trickster, non commettere l'errore di essere italo-centrico.

Quelli dei bolli sono problemi tutti nostri, mentre il mercato di queste auto segue logiche mondiali.

Italo-centrico? Al contrario. Intendevo dire che noi siamo stati penalizzati dai bolli e dalla legge sulle auto d'epoca e il mercato globale se n'è approfittato visto il valore delle auto colpite.

Quello che intendevo dire, è che la bolla speculativa non può essere stata determinata dal valzer dei bolli, perché i prezzi sono saliti in tutto il mondo, ed in ogni caso ha riguardato soprattutto auto ultra-trentennali, per le quali la situazione bolli non è mai mutata.

E' un fenomeno complesso che ha diverse spiegazioni. Le auto storiche sono un bene rifugio, e gli analisti economici le considerano uno dei migliori investimenti esistenti, se non il migliore in assoluto.

Questo ha fatto sì che si affacciassero sul mercato anche dei nuovi tipi di acquirenti, gente non appassionata, ma speculatori professionisti come banche e fondi di investimento. Soggetti che hanno fatto insorgere la bolla, ma che ne potrebbero anche causare lo scoppio, qualora dovessero perdere repentinamente interesse su questo tipo di investimento.

Auto come la F355 anni fa costavano meno anche all'estero. I prezzi sono abbastanza allineati tra un paese e l'altro. La F355 oggi cresce di prezzo perché considerata da molti acquirenti un buon investimento, in quanto, non essendo ancora storica, se ne intravede una futura rivalutazione.

Sperando di fare cosa gradita, posto la foto di quest'articolo che ho trovato: