Gamma colori nuove 4 porte

Non so se sono il solo ad essermene accorto o l'argomento è stato già trattato in precedenza, ma ieri sera giocando con il configuratore sul sito Maserati, ho visto che al contrario della versione GranTurismo e GranCabrio dove la scelta di colori per la carrozzeria comprende 18 alternative diverse (e lo stesso era valido per le precedenti Coupè e Spyder), per le nuove 4 porte ci sono solamente 8 colori disponibili.
Bene che le 3 tinte opache magari si abbinano male alla berlina, ma mi pare che qua hanno dato ad un potenziale cliente (non IO naturalmente ) una scelta che neppure la Skoda (e non me ne vogliano) propone per i loro modelli.
Vanto della casa Modenese era fino a poco tempo fa la possibilità di personalizzazione quasi infinita dei modelli, ma qui danno l'impressione che si stiano veramente tedescofilizzando.

Si vorrà tornare alla tradizione, come quando si potevano ordinare le 2.24v in tutti i colori, purchè bianca, rossa o nera.

Beh, in effetti otto sono pochini ma, considerando che l'immagine della Quattroporte è volta al prestigio, meglio un po' meno tinte ma buone. Molti colori che ben figurerebbero su modelli più sportivi/corsaioli mal si adatterebbero alla livrea della Quattroporte. Ad avallo di ciò, mi vengono in mente alcune teutoniche berlinone (prevalentemente targate Germania) con colori decisamente fuori luogo in auto di tal sorta.

Infatti non metterei mai i colori opachi, ma avere almeno 3 versioni differenti di blu (compreso magari un ministeriale pastello o simile) il rossocorsa, un paio di verdi scuri, non avrebbero guastato.
Anche alla fine dell'epoca DeTomaso e inizio FIAT, la gamma cromatica era molto più ampia.

Del resto viene fatta in uno stabilimento che ha sempre avuto costruzione di vetture più popolari al suo interno.

Se si pensa che nel listino Lancia è scomparso da tempo il Blu Lancia appunto, si capisce bene come si ragioni dalle parti di Torino (o meglio, di Detroit).

Dari8V ha scritto:

...Se si pensa che nel listino Lancia è scomparso da tempo il Blu Lancia appunto, si capisce bene come si ragioni dalle parti di Torino (o meglio, di Detroit).

E non vogliamo ricordare che per le Alfa il Rosso Alfa (130) è a pagamento (extraserie)??

E manco se ne vergognano ...

non credo lo facciano per risparmiare forse per mantenere un pó di personalitá per ora ,piú avanti con piccole modifiche esteriori e diversi colori usciranno serie nuove ,come con la 500-
política commerciale del grupo fiat voluntas sua

Giton, paragonare la 500 alla 4 porte è come paragonare Wanna Marchi a Michelle Hunziker.

non ho paragonato la 500 alla quattroporte ma semplicemente volevo dire che forse la política commerciale é la stessa ,speriamo di no ,ma dalle mie parti si dice , chi nas de soc sent de legn ,e anche che gli alberi fanno sempre gli stessi frutti con lo stesso sapore anche se di dimensioni diverse.

Giton, le serie speciali, anche se ci sono eccezioni, generalmente vengono tirate fuori quando le vendite di un modello sono ormai alla frutta.
A questo punto per invogliare, si fanno serie numerate e edizioni speciali, che nella maggior parte dei casi non sono che un pretesto per mantenere un elevato prezzo di vendita arrampicandosi sulla scusa dell'edizione limitata.
Su una 4 porte uscita praticamente adesso avere limitazioni di scelta, quando la precedente si poteva personalizzare quasi all'infinito mi fa pensare a strategia Fiat e non Maserati (purtroppo)

bhe´infatti é quello che pensó, fiat voluntas sua,esattamente come sulle utilitare dove ogni anno escono 4 colori nuovi,l'albero dei frutti tutti uguali e´la fiat

Sono d'accordissimo con te, Andrea!

E aggiungo che pure le scelte per gli interni sono molto restrittive....
Sulla "vecchia gamma" si poteva scegliere pure il colore per il filo delle cucitura, qua ci sono veramente pochissime varianti di personalizzazione, sia come pellami che come modanature.

Ragazzi, il discorso è semplice:

Le Maserati dell'ultimo ventennio sono state auto di produzione artigianale. Ne venivano fatte poche, numeri bassi, ed esclusivamente su prenotazione.

Da lì gamme colori più ampie e infinite possibilità di personalizzazione.

Ora la produzione diventerà massiccia, con numeri da decine di migliaia di auto l'anno. Da qui, gamma colori ristretta e poche personalizzazioni. E' logico, dovranno sfornarne "a nastro", e certo non solo più su ordinazione...insomma una Ghibli bianca interno nero non ci sarà bisogno di ordinarla appositamente.

D'altronde accadde così anche per la Biturbo. Pochi colori disponibili per l'esterno (me ne vengono in mente 6-7 non di più) e zero possibilità di personalizzazione (interni in tessuto di un solo colore, oppure optional in pelle di un solo colore).

Quindi evitiamo i soliti sproloqui sulla Fiat come causa di tutti i mali: semplicemente è in atto una profonda trasformazione della azienda Maserati, simile o forse anche maggiore di quella avvenuta negli anni '80.

A questo stregua scelgo un auto tedesca che mi da la possibilita' di scegliere; per un utilitaria non mi porrei problemi di tal sorta ovviamente....

Anche con De Tomaso era cosi' ma mi offriva un prodotto con prestazioni pari a Ferrari, interni superlativi al prezzo della 190 e una meccanica all'avanguardia.....

masimase ha scritto:

questo , interni superlativi al prezzo della 190

Per stare nel prezzo della 190 (anzi, meno), gli interni, superlativi alla vista, si squagliavano dopo due anni, perchè fatti di materiale scadente...

Per me questo rimane il più grave errore di DeTomaso.

Si ma subito dopo corresse il tiro introducendo la pelle ad un prezzo equivalente la 190 2.600 cc, 150 cv di noia.....contro 220 cv di puro godimento!

masimase, io e te siamo entrambi possessori di S con la sua bella finta pelle esfoliante terra di Siena.
E la S era la versione di punta, ben più costosa di una 190.

DeTomaso su questo era indifendibile.

Paradossalmente, gli interni della prima biturbo, col vellutino millerighe e la finta pelle marroncina, erano resistenti e longevi

masimase ha scritto:

Si ma subito dopo corresse il tiro introducendo la pelle ad un prezzo equivalente la 190 2.600 cc, 150 cv di noia.....contro 220 cv di puro godimento!

All'epoca ce l'aveva mio nonno, 190E 2.6, sei cilindri in linea, automatica, verde bottiglia... imparagonabilmente più noiosa rispetto a una Biturbo, ma in mano poi a mio prozio é arrivata a 260.000km senza fare una piega.
La C280 che ha preso dopo e che ancora oggi usa come mezzo da combattimento in campagna ha ormai 18 anni, 140.000 km e sedili in pelle beige traforata NUOVI.
Mio nonno ha sempre trattato bene le sue auto, ma non è di certo il tipo che la domenica si mette a mettere creme su creme per proteggere i sedili... semplicemente, li usa.
Sotto questo aspetto spero che le ultime nate (dalla Quattroporte in poi) siano diverse; da appassionati ci facciamo due risate a vedere che su una Spyder da quasi 200 milioni di lire infilando la seconda si accende la luce della retromarcia, ma di fatto, e a livello di immagine, è una mazzata non da poco...

La S e' stata un disastro da quel punto di vista, meglio stranamente la prima serie ma dalla SI in poi le cose son cambiate di molto.

Claudio, la 422 quando usci costava 45.000.000 milioni di lire contro i 50.000.000 di una 190 2.600 del prozio del Fritz.

Fritz ad onore di cronaca, 3 biturbo in famiglia all'epoca e tutte date via con chilometraggi molto alti e soprattutto fatti in strettissimo tempo ( media di 50.000 km annui )

Biturbo II data via dopo 4 anni con all' attivo quasi 220.000 Km e andava ancora bene, il motivo del cambio per una 420 S solo per ragioni di spazio.

Maserati 420 S data via a 180.000 Km....disastrosa, rifatto il motore....

Maserati 422 venduta a 250.000 km....avremmo dovuto rifarle le valvole ma Righini costava uno sproposito....

Certo, Ale... anche quella di Davide Giuriato é un ottimo esempio, come ci sono anche una marea di pessimi esempi di auto proverbialmente affidabili.

Però, anche a distanza di anni, se si guarda come si comporta una Maserati dell'88 e una Mercedes dello stesso anni, non c'è paragone.

Poi sono il primo a dire che una Maserati è mille volte più coinvolgente eccetera, ma considerando un mezzo per spostarsi velocemente da A a B con un buon comfort, prestazioni di livello e pochi pensieri per la testa, ritengo comunque più tranquilla una Biturbo - pur sapendo quanto sia eccezionale sia come prestazioni, sia come comfort.

masimase ha scritto:

A questo stregua scelgo un auto tedesca che mi da la possibilita' di scegliere; per un utilitaria non mi porrei problemi di tal sorta ovviamente....

E tu, solo perchè non hai la mazzetta da 256 colori tra cui scegliere, lo consideri un motivo sufficiente per spostare la scelta su una "solita" vettura? E il resto, che è poi la sostanza, non conta? Alla fine poi sono sicuro che avresti scelto un colore compreso nella ristretta gamma offerta.

Ci sei mancato in questi giorni

Jak ha scritto:

Ci sei mancato in questi giorni

...che bello, era un po'smorto in questi giorni il forum, adesso si ravviva

Jak ha scritto:

E tu, solo perchè non hai la mazzetta da 256 colori tra cui scegliere, lo consideri un motivo sufficiente per spostare la scelta su una "solita" vettura? E il resto, che è poi la sostanza, non conta? Alla fine poi sono sicuro che avresti scelto un colore compreso nella ristretta gamma offerta...

Alla fine, sono le solite scuse per ... comprare crukko!
Capisco il discorso della grande serie, ma se ci riescono i crukki perchè i piemontesi no?? Sarà per il solito braccino???