| | Già 100.000 berline Maserati prodotte a Grugliasco | |
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+12pilota54 JeanLouisD Maurizio Angelo Dari8V masimase MarcoG3200 fritz287 prof ammiraglio66 Roberto Claudio 16 partecipanti | |
Autore | Messaggio |
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pilota54 MODERATORE
Età : 70
| Titolo: Re: Già 100.000 berline Maserati prodotte a Grugliasco Mar 25 Apr 2017 - 11:43 | |
| - Claudio ha scritto:
- ammiraglio66 ha scritto:
- Claudio; dici che sia possibile organizzare un raduno con visita allo stabilimento Maserati a Grugliasco?
.......................uno stabilimento nettamente più moderno e tecnologico rispetto a quello di Modena, ma proprio per questo anche in un certo senso più "freddo" come ambiente e ovviamente privo di quella carica di storia che invece si percepisce in Ciro Menotti. Ho letto da qualche parte che le tecnologìe costruttive e i robots presenti nello stabilimento di Grugliasco sono all'avanguardia mondiale. | |
| | | giton
Età : 71
| Titolo: Re: Già 100.000 berline Maserati prodotte a Grugliasco Mer 26 Apr 2017 - 1:46 | |
| Maserati fabrica la unidad 100.000 de sus deportivos de lujo Maserati tiene alrededor de 30.000 clientes en China, de los que el 38 % son mujeres Se trata de un Quattroporte Grandsport que ha salido de la planta que tiene en Grugliasco (Italia) y que tiene como destinataria a una empresaria china. | |
| | | masimase
Età : 47
| Titolo: Re: Già 100.000 berline Maserati prodotte a Grugliasco Mer 26 Apr 2017 - 9:02 | |
| " /> Mi pare sempre più muscolosa, Mercedes style.... Interessante questa notizia per cui il 30% delle vendite in Cina siano a donne... | |
| | | prof
Età : 49
| Titolo: Re: Già 100.000 berline Maserati prodotte a Grugliasco Mer 26 Apr 2017 - 9:10 | |
| - Claudio ha scritto:
- prof ha scritto:
- è impossibile giudicare il successo di un modello da quanti esemplari se ne vedono in giro sulle nostre strade.
E questo non vale solo per le Maserati...
Assolutamente vero.
Però gli italiani tendono ad essere un po' presuntuosi ed italo-centrici in tal senso, ritenendo di successo solo ciò che appare come tale nel nostro paese. [...] L'italiano medio non accetta con facilità che la sua nazione sia diventata una sorta di "provincia dell'impero" in decadenza...
Esatto! Quando l'ho scritto pensavo a tutti coloro che invocano la Giulia SW perché "dalle nostre parti di Giulia berlina se ne vedono poche"... | |
| | | masimase
Età : 47
| Titolo: Re: Già 100.000 berline Maserati prodotte a Grugliasco Mer 26 Apr 2017 - 9:28 | |
| Si comprava "italiano" per un presunto, per chi ci credeva sul serio, spirito nazionalistico; ed in effetti in un circuito economico "chiuso", l'autarchia alimentava il mercato interno con benefici economici per tutti. Ma si sta parlando del novencento! E' anche vero che per consuetudine oggi c'e' chi compra marchi presunti italici pensando di alimentare ancora questo circolo virtuoso; ma basta analizzare le sedi fiscali, la produzione vera dei componenti, i soldi pubblici (costi per la comunità) per tenere in piedi stabilimenti, regalati anni or sono sempre per spirito nazionalistico a privati, vetusti e non supportati da un indotto che mal si addice alle nuove dinamiche commerciali globalizzanti. | |
| | | Rombo
Età : 55
| Titolo: Re: Già 100.000 berline Maserati prodotte a Grugliasco Mer 26 Apr 2017 - 11:22 | |
| Infatti, io che mi considero convinto No Global (un tempo avrei scritto nazionalista) anche in fatto di auto, non compro marchi "presunti italici" (e il dubbio che lo siano è più che lecito, come giustamente hai scritto) ma cerco di acquistare auto prodotte in Italia. Così contribuisco, in parte infinitesima, a fare restare un po' di lavoro qui da noi, e anche un po' di imposte. | |
| | | Angelo
Età : 54
| Titolo: Re: Già 100.000 berline Maserati prodotte a Grugliasco Gio 27 Apr 2017 - 12:38 | |
| In una dichiarazione di ieri, Marchionne ha affermato che l'obiettivo per Maserati+Alfa è di 230.000 auto l'anno. Dopo aver sparato obiettivi "singoli" mai presi ora è passato a quelli "cumulativi" ... | |
| | | Claudio MODERATORE
Età : 46
| Titolo: Re: Già 100.000 berline Maserati prodotte a Grugliasco Sab 13 Mag 2017 - 13:26 | |
| - Dari8V ha scritto:
- Buono, ma non ottimo.
La capacità produttiva è superiore.
Se poi pensiamo che la ivi prodotta Ghibli ha sostituito di fatto le varie 166-Thesis e 300C "Thema", i numeri di produzione dovrebbero essere ben superiori. Dovrebbe almeno vendere come una serie E, o 5, o A6. - Dari8V ha scritto:
La Ghibli, oltre ad essere una bella vettura, è l'auto che ha il non facile compito di sostituire le ammiraglie italiane di quel segmento (Alfa, Lancia e Maserati), che tanto avevano dato (commercialmente e come immagine) al nostro Paese nei decenni passati. Dario, questa, che ripeti stesso, è una tua considerazione personale, che però io non condivido. Nonostante sia l'unica auto italiana in quel segmento, non si può caricare la Ghibli della responsabilità commerciale di dover farsi carico delle vendite anche delle non più esistenti Lancia e Alfa di quel segmento. Sarebbe pretenzioso e, a mio personale avviso, anche fuorviante. Se Alfa e Lancia non producono più in quel segmento, ci sono dei precisi motivi, e comunque sono problemi loro. Rispetto ad Alfa e Lancia, la Ghibli è e sarebbe comunque un gradino più su, rappresentando una segmento E "luxury". Impensabile pensare che tutta l'eventuale clientela Alfa e Lancia di alta gamma si riversi in massa su Maserati. Già fanno fatica ad approdare al marchio Maserati i clienti delle tedesche. Perché Maserati è un marchio di lusso, di cui si ha una percezione di grande lusso, molto più elevata dei 68.000 € di prezzo d'attacco della gamma. E portare sul cofano un marchio di lusso, se da un lato è un grande vantaggio, può rivelarsi invece uno svantaggio per altri versi, perché preclude l'acquisto a tutte quelle categorie che non vogliono farsi "notare", che mettono l'understatement al centro delle loro preoccupazioni. Conosco amici che vorrebbero comprare la Ghibli, ma rimangono sulle tedesche perché la giudicano troppo vistosa, percepita troppo da "ricco" nei confronti dei vicini di casa o dei dipendenti dell'azienda. Cosa che con le più banali e diffuse tedesche non accade, o accade meno. Inoltre i marchi di lusso si portano appresso anche tutta una serie di "timori". Andare a fare manutenzione in un concessionario Maserati, viene ritenuto assai più impegnativo che in uno Alfa, per non parlare della capillarità della rete sul territorio. Per tutti questi motivi la Ghibli non potrà mai coprire le vendite degli altri marchi italiani. Onestamente, non glielo si può chiedere, né pretendere. La Ghibli deve "fare il suo", cioè ampliare la vendite del marchio presso una clientela che comunque vuole un oggetto di lusso, con cui distinguersi, "esotico", ma più accessibile rispetto alle Maserati V8 da oltre 100.000 €. Esattamente quello che facevano le Biturbo a quattro sportelli negli anni '80, che infatti rappresentano le antenate perfette della Ghibli odierna. E quello che non potrebbero fare mai Alfa e Lancia. E i loro clienti. ________________________________________ Se un'automobile al primo sguardo manca di stupirmi, sono quasi certo che non sarà un'automobile di successo. [Nuccio Bertone] | |
| | | Dari8V MODERATORE
Età : 51
| Titolo: Re: Già 100.000 berline Maserati prodotte a Grugliasco Sab 13 Mag 2017 - 23:28 | |
| Claudio, le tue puntualizzazioni non fanno una grinza.
MA:
Non sono io a considerare l'attuale Ghibli l'erede di tutte le "segmento E" italiane, ma la stessa FiCA: da molti, troppi anni il Gruppo di origine nazionale non riesce a concepire una gamma di modelli per ogni suo Marchio il quale, da vera Casa automobilistica è stato mano a mano ridotto a "brand" da appiccicare ad una calandra, come fosse un patch di un jeans venduto da H&M piuttosto che da Zara.
Al contrario di quanto hanno fatto e continuano a fare i Lanzichenecchi, da ormai 20 anni a questa parte se c'era un modello Alfa in un certo segmento, era impossibile che Lancia o Fiat ne avesse uno suo, o il contrario. Questa insana e miope visione delle cose ha portato quasi all'estinzione dell'Alfa, all'estinzione di Lancia, all'estinzione di Marchi minori.
Per cui la Ghibli è la "segmento E" del gruppo FiCA in Europa, (quello che una volta era affrontato dalle Croma, Thema, 164, 420-430). ________________________________________ "Se un'automobile non è stata di successo, sono quasi certo che non mancherà di piacermi"
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| | | Max80
Età : 44
| Titolo: Re: Già 100.000 berline Maserati prodotte a Grugliasco Dom 14 Mag 2017 - 0:32 | |
| Mi sa che sono 20 anni almeno che in fiat/fca o come si chiama non ci siano gli schei per avere una gamma semi decente di modelli per Fiat, Alfa e Lancia. Da quello che so Croma, Thema e 164 sono stati dei successi in patria ma in Europa hanno venduto pochino,
Comunque Maserati, oltre Ferrari è l'unica Casa ad aver una gamma che può competere con i marchi Luxury stranieri, per come era messa 20/25 anni fà non è poco. | |
| | | Claudio MODERATORE
Età : 46
| Titolo: Re: Già 100.000 berline Maserati prodotte a Grugliasco Dom 14 Mag 2017 - 12:54 | |
| Dario, continuo a non vedere il nesso tra le due cose, che mi sembrano due problematiche a sé stanti.
Il fatto che il gruppo non riesca più a produrre auto con marchi Lancia e Alfa in quel segmento non vuol dire che si debba pretendere che la Ghibli si sobbarchi tutto questo gravoso compito.
Non credo che in FCA abbiano deliberatamente riservato alla Ghibli questo ruolo. Alfa e Lancia non producono più in quel segmento perché l'investimento sarebbe rischiosissimo, visti i magri risultati degli ultimi prodotti come Thesis (che pure era una gran auto) e 166 (che qualche risultato a livello di vendite l'ha però avuto).
E' indubbio che, allo stato attuale, per fare concorrenza alle tedesche nel segmento E, il marchio Maserati era quello più indicato e rimane per ora, l'unico possibile, ma non penso proprio che la mission della Ghibli sia quella di coprire l'intero segmento che era di Thesis e 166, per i motivi di cui sopra.
Data ormai per persa la Lancia, credo che, se Giulia e Stelvio avranno i numeri sperati, non sia impossibile vedere nei prossimi anni una segmento E Alfa, anche se la clientela, ripeto, sarà sempre in gran parte diversa da quella della Ghibli.
Non vorrei che i nostalgici delle glorie passate di Alfa e Lancia come te, orfani delle segmento E, riversino sulla Ghibli aspettative eccessive in questo senso: Maserati deve vendere per se' stessa, e non sopperire alle mancanze di Alfa e Lancia. So che è dura da accettare, ma è assolutamente evidente che quella che fu la amplia clientela di Thema e 164, oggi si rivolge i marchi tedeschi, sempre che compri ancora automobili e non solo Suv, come mi pare di intravedere. Oggi come allora Maserati, come Jaguar, possono intercettare solo delle elite di questa clientela, non certo la massa critica. In più non dimentichiamo che Thema, K, 164 e 166 negli anni '80 e '90 potevano contare, a livello di clientela, su un ceto medio arricchito che poteva permettersele, oggi in gran parte scomparso, o in grado al massimo di comprarsi vetture di segmenti inferiori. ________________________________________ Se un'automobile al primo sguardo manca di stupirmi, sono quasi certo che non sarà un'automobile di successo. [Nuccio Bertone] | |
| | | giton
Età : 71
| Titolo: Re: Già 100.000 berline Maserati prodotte a Grugliasco Dom 14 Mag 2017 - 21:20 | |
| i costruttori non sono piu' in grado di condizionare o inflenzare il mercato sono i clienti, ossia il mercato che condizionano le decisioni . in una societa in continua regressione economica ,quasi medioevale e inquisitoria ,esistono solo due classi sociali,dove i costruttori possono dirigere le loro idee. | |
| | | masimase
Età : 47
| Titolo: Re: Già 100.000 berline Maserati prodotte a Grugliasco Lun 15 Mag 2017 - 9:09 | |
| Ma il segmento E ha ancora senso?
Mi pare che oramai, putroppo, il concetto si Suv ha preso piede prepotentemente; serie 5, Audi A6 berlina, serie E Mb sono in netta crisi...mi pare, forse sbaglio ma la tendenza è addirittura suvvizzare anche le utilitarie.
Per ciò, forse, cercare di avere una segmento E marchiata Alfa sarebbe antistorico e non conveniente; che per una volta Fca abbia ragione? | |
| | | GT3.2
Età : 44
| Titolo: Re: Già 100.000 berline Maserati prodotte a Grugliasco Lun 15 Mag 2017 - 20:34 | |
| il segmento E é sinonimo di spazio per eccellenza
Suvvizzare non porta affatto spazio in piu': il Levante ha a memoria, un baule di 540lt contro 500 della Ghibli Berlina (in cui personalmente ho caricato l'impossibile: mobili, vele, rimorchi di biciclette...), molto probabilmente una Ghibli SW avrebbe piu' spazio di una Levante
La mania del SUV non é altro che il risultato di un enorme reindirizzamento di marketing delle case verso la macchina "piu' alta e quindi piu' comoda", per aprire nuovi spazi di mercato in un'epoca di mercato asfittico. Ora che si sono tutti diversificati verso il SUV, non é nemmeno detto che la moda non ricominci a pendolare in senso inverso (personalmente ne vedo già alcuni deboli segni)
Infine, non riduciamo sempre la vista del mercato automobilistico alla sola Italietta o anche all'Europa. Una A6 berlina é una mosca bianca dalle nostre parti, ma in altri lidi vende ancora a carrettate | |
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| Titolo: Re: Già 100.000 berline Maserati prodotte a Grugliasco | |
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