| Guai a chiamarle vecchiette | |
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+14Rombo ammiraglio66 Andrea 2.24v fritz287 Roberto Max80 Angelo CRONet Claudio Antonioquattroporte1994 Dari8V Maurizio Zoldher giton 18 partecipanti |
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Autore | Messaggio |
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CRONet

Età : 57
 | Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Dom 9 Dic 2018 - 0:48 | |
| Storia personale con la Duna: Anno 1987, abitavo a Buenos Aires e avevo appena ritirato il 30 novembre la mia Fiat 147 nuova, la domenica 6 dicembre siamo andati con mio padre ed il nostro medico di famiglia emiliano alla presentazione della Fiat Duna: avevano fatto un circuito cittadino sul viale 9 di luglio, che è il più largo del mondo con ben 140 m. Finita la prova si prende lo stesso viale per qualche chilometro prima di imboccare l'autostrada. Era domenica circa mezzogiorno e pochissimo traffico. Mentre guidavo, guardo il semaforo che diventa giallo: ero giovane, ma per la guida ho sempre avuto un comportamento corretto quindi freno in prima fila: le corsie a fianco la mia erano tutte libere, ero l'unica auto al semaforo. Circa 4 secondi più tardi si sente una frenata e poi un colpo: tamponata la mia auto con danni molto importanti, il contachilometri segnava 936... il colpo fu tale, che lo schienale delle due poltrone anteriori si piegarono come una banana, schiacciando il nostro medico di famiglia alle gambe. Ce la siamo cavata con poco ma l'auto pur riparata bene non fu mai più la stessa, c'era sempre qualcosa qui e la che non era ben allineata in carrozzeria. La Duna fu un successo in Argentina. Ecco la foto del viale 9 di luglio, ancora oggi mi chiedo casa faceva la donna al volante della Peugeot 505 che mi tamponò.  | |
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Zoldher

Età : 52
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CRONet

Età : 57
 | Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Dom 9 Dic 2018 - 18:39 | |
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fritz287 MODERATORE

Età : 30
 | Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Dom 9 Dic 2018 - 19:36 | |
| Manco l'avevano presentata che già portava sfiga | |
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Zoldher

Età : 52
 | Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Dom 9 Dic 2018 - 20:53 | |
| La Uno con la codina.....bistrattata.... | |
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fritz287 MODERATORE

Età : 30
 | Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Lun 10 Dic 2018 - 0:12 | |
| - Antonioquattroporte1994 ha scritto:
- Io credo che invece ci saranno numerosi colpi di scena a riguardo , vedremo più avanti . Ormai senza più marchionne , la Fiat andrà alla deriva , e venderà di tutto per realizzo . Vedesi con la magneti marelli , più avanti quando la produzione lancia Y terminerà , e non sapranno più cosa fare con il marchio lancia , lo scorporeranno e venderanno ( e i tedeschi si faranno avanti eccome per acquistarlo , sopratutto per il glorioso passato a livello rallyestico ) . Il tempo mi darà ragione
E poi c'era la marmotta che confezionava la cioccolata! | |
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Dari8V MODERATORE

Età : 50
 | Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Lun 10 Dic 2018 - 9:00 | |
| Tanto per tornare all'appettibilità del marchio Lancia, a mio avviso NON ha alcuna appettibilità. Oltre ad essere praticamente sconosciuta fuori dai nostri confini, comincia ad esserlo anche da noi.
Si ricordi tra l'altro la fine che recentemente ha fatto la SAAB: esportata in tutto il mondo e con all'attivo modelli nuovi e di segmento premuim, è stata chiusa nonostante avesse prospettive di rilancio ben superiori a quelle di Lancia (che praticamente ora è una macchietta). ________________________________________ "Se un'automobile non è stata di successo, sono quasi certo che non mancherà di piacermi"
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Zoldher

Età : 52
 | Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Lun 10 Dic 2018 - 12:50 | |
| Dario....è tutto realistico quel che scrivi e che ci siamo detti in varie occasioni sul forum...tu e tanti altri amici, molto preparati e informati....tutto appare drammaticamente vero e triste per gli appassionati....ma nei fatti il destino di un marchio è sempre stato segnato dalla volontà di un imprenditore o di una società (prima era così) per inseguire l'idea di profitto ma anche nell'ardita comunicazione di un concetto proprio, personale, distintivo. Oggi tutto viene rigettato nel vorticoso mondo di plastica: il blob dell'automobile uguale a se stessa, spesso dalle forme informi....dove non c'è tempo, non c'è margine che tenga, non c'è meditazione sui risvolti più profondi di una scelta stilistica e/o tecnologica (in questo Tesla è molto più antico e pionieristico di quanto si possa credere...) perchè la scelta è, spesso, solo il profitto facile, senza confini e senza limiti. Se vedo dove ci ha portati il commercio globale mi vien facile da vomitare, e so che non può essere negato o trasformato su due piedi.....ci si deve convivere in una modalità che cozza contro l'idea di impresa che appartiene ad altre generazioni. Sembrerebbe, il mio, un discorso qualunquista e fatto di riflessioni antiche e/o sentimentali...ma se non si pensa in profondità tanto vale negare la storia, la passione, la possibilità di qualcosa di più comprensibile alla dimensione umana del "prodotto" realizzato per un esigenza, per l'idea di libertà. L'automobile è nata con questa idea...oggi sembra tutto ingabbiato in schemi troppo aridi. Io non voglio sentirmi schiavo di questi schemi, a mio avviso poco rispettosi del sano sviluppo della cultura produttiva, in campo automobilistico come in altri ambiti. Quindi viva l'idea di salvare un concetto di "Lancia" per far sopravvivere il sogno di una cultura, anche nostrana...che possa estendersi al mondo. Non so se mi sono spiegato. Non sono un filosofo e non credo di essere sempre lucido nelle mie riflessioni, ma almeno provo a pensare oltre i canoni suggeriti. Lancia mi offre questa occasione. Tutto qua.  | |
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Angelo

Età : 53
 | Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Lun 10 Dic 2018 - 13:38 | |
| Voglio aggiungere che FIAT non ha mai brillato nel rilanciare i marchi che ha acquisito. Tralasciando Ferrari, tutte possono sembrare solo operazioni per "eliminare" un concorrente in casa. Purtroppo, i risultati commerciali scaturiti dall'impostare per troppo tempo i modelli Lancia come dei FIAT con interni eleganti ed infine il bagno di sangue che fu lanciare la Thesis hanno fatto decidere per l'eutanasia di un marchio, che ormai in pochi ricordano solo per i successi nei rally.  | |
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Roberto AMMINISTRATORE

Età : 61
 | Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Lun 10 Dic 2018 - 17:13 | |
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fritz287 MODERATORE

Età : 30
 | Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Mar 11 Dic 2018 - 12:50 | |
| Io comunque propongo una sfida Zolder vs. Masimase al terzo drink per vedere chi la spunta. | |
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Andrea 2.24v

Età : 53
 | Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Mar 11 Dic 2018 - 18:30 | |
| Non ho comprato Lancia nuove negli ultimi dieci anni, ma negli ultimi dieci mesi ho acquistato questa (è identica alla mia prima macchina).  qui è al Lancia Day all'autodromo di Varano sabato scorso  Certo che è curioso: in Giappone si possono inventare dal nulla marchi di lusso come Lexus e Infiniti, che competono su tutti i mercati mondiali, mentre in Italia non si riesce nemmeno a conservare quelli già esistenti... | |
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Andrea 2.24v

Età : 53
 | Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Mar 11 Dic 2018 - 18:31 | |
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Antonioquattroporte1994

Età : 29
 | Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Mar 11 Dic 2018 - 20:17 | |
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Antonioquattroporte1994

Età : 29
 | Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Mar 11 Dic 2018 - 20:23 | |
| A sinistra quella nera 2.4 jtd 20v , a destra la 3.2 v6 24v , usavo la Diesel dal lunedì al venerdì e la benzina il sabato e la domenica . Detto questo per me nonostante la mia giovanissima età , lancia ha sempre significato molto , a partire dalla Aurelia B20/B24 e a finire con la thesis . Con la thesis la lancia creo’ un vero capolavoro tecnologico e stilistico ( che piaccia o no ) , fari posteriori a led , sospensioni Sky hook , tendina posteriore elettrica , pulsantiera posteriore per spostare a piacimento il sedile anteriore lato passeggiero in modo da far spazio alle gambe per chi siede dietro , clima 3 zone , navi , telefono , frigo bar anteriore , caricatore 6cd , tettuccio con pannelli fotovoltaici in modo da ventilare l’abitacolo a motore spento , fari xeno , sedili massaggianti , ventilati , riscaldati , con 3 memorie , pelle poltrona frau , key go , e altro che dimentico . Prendere una coeva serie 5 o Audi A6, paragonatele e vedrete quanto sono brutte . La lancia era Cooper me la rolls Royce italiana ! | |
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Antonioquattroporte1994

Età : 29
 | Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Mar 11 Dic 2018 - 20:28 | |
| Direi che al centro stile lancia ci sapevano proprio fare ... e ricordo che il prototipo dilagos e’ del 98 , mentre la prima thesis uscì nel dicembre 2001 , purtroppo mi secca dover ammettere che la gente oramai ha in testa solo quelle brutte tedesche , prodotte a milioni , dalla discutibile affidabilità , e dallo stile a mio parere pessimo . Se solo lancia producesse una segmento E , utilizzando il pianale Giulia o ghibli , e puntando sul marketing sono sicuro che avrebbe il successo meritato . Un meccanico 76 anne mi disse non molto tempo fa ; all’epoca si usava dire : vorrei una macchina che abbia il prezzo di una Fiat , il motore di un alfa , e la classe della lancia ! Ho detto tutto. | |
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Zoldher

Età : 52
 | Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Mar 11 Dic 2018 - 20:37 | |
| - fritz287 ha scritto:
- Io comunque propongo una sfida Zolder vs. Masimase al terzo drink per vedere chi la spunta.
Ah Ah  hai ragione...  ...tu fai l'arbitro? Comunque è bello avere scambi di opinione....e guarda che posso portare le truppe cammellate e non si sa che non sono solo in questo viaggio da Don Chisciotte della Mancia! L'altro giorno rivedevo alcune foto di un raduno: mi sono ricordato di quando ho visto correre una Fulvia Sport Zagato ed una Beta Montecarlo su di un tratto di strada.... ...che emozione....e poi mandiamo al macero il marchio?  | |
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Zoldher

Età : 52
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ammiraglio66

Età : 57
 | Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Mar 11 Dic 2018 - 20:53 | |
| La Delta nonostante siano passati 40 anni è sempre bellissima. Linea intramontabile. All'epoca ne sono state vendute veramente tante. Il mio colore preferito era carta da zucchero con interni azzurrini.  Ho posseduto per 10 una Lancia Prisma 1500 LX acquistata in perfette condizioni e con pochi KM. Ora vi dico chi era il precedente proprietario……. Ermanno Cozza.  | |
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Zoldher

Età : 52
 | Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Mar 11 Dic 2018 - 21:50 | |
| Io ho anche considerato la possibilità di acquistare una buona Delta in luogo del "bidoncino" che uso quotidianamente per scorrazzare da casa a lavoro e per i piccoli viaggi. Nel 2002 nel concessionario/rivenditore in cui lavorava un mio amico mi avevano suggerito di acquistare una Delta integrale 8v messa abbastanza bene; io al momento cercavo una vettura per viaggiare e non volevo accollarmi alcuni interventi (piccoli) richiesti per renderla "bella" come mai...era bianca, era un sogno ed ho fatto l'errore di non acquistarla ad un prezzo vantaggioso! | |
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Antonioquattroporte1994

Età : 29
 | Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Mar 11 Dic 2018 - 21:55 | |
| La Delta e’ quella che mi piace meno , tranne che per la versione evo1 ed evo2 e final edition . Per il resto la lancia che più preferisco di quegli anni e la thema 8.32 o thema turbo LX | |
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Zoldher

Età : 52
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fritz287 MODERATORE

Età : 30
 | Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Mer 12 Dic 2018 - 2:34 | |
| Dagli anni 60 a oggi abbiamo sempre avuto Lancia in famiglia. Le logiche di mercato però sono diverse da quelle di noi nostalgici appassionati da bar. Il rinnovo di un modello di auto costa più di €1.000.000.000, figuriamoci lo sviluppo di un modello ex novo. Il ventesimo secolo è finito da quasi 19 anni... purtroppo. | |
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Angelo

Età : 53
 | Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Mer 12 Dic 2018 - 8:47 | |
| - fritz287 ha scritto:
- ... Il rinnovo di un modello di auto costa più di €1.000.000.000, figuriamoci lo sviluppo di un modello ex novo...
Se per rinnovo intendi un restyling, la cifra è esagerata. Fca per realizzare da zero l'Alfa Giulia ha investito 1,8 miliardi (ci ha fatto 2 auto ed era tutto tutto nuovo: piattaforma e motori) | |
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Dari8V MODERATORE

Età : 50
 | Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Mer 12 Dic 2018 - 9:38 | |
| Ricordo che l'investimento per la Thesis, spalmato dal '98 al '00, fu di 500 milioni di euro. Di 20 anni fa... ________________________________________ "Se un'automobile non è stata di successo, sono quasi certo che non mancherà di piacermi"
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Dari8V MODERATORE

Età : 50
 | Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Mer 12 Dic 2018 - 9:50 | |
| - Antonioquattroporte1994 ha scritto:
- (...) purtroppo mi secca dover ammettere che la gente oramai ha in testa solo quelle brutte tedesche , prodotte a milioni , dalla discutibile affidabilità , e dallo stile a mio parere pessimo .
Ti do perfettamente ragione. L'appiattimento del gusto, a livello generale, porta a comprare prodotti oggettivamente brutti, antiestetici, tristi e omologati. L'originalità e la raffinatezza della Thesis era ed è per palati fini, esigenti. Un appunto: l'interno della Thesis è tuttora uno dei più belli della storia. Appiccicare dietro ai poggiateste degli schermetti lcd non giova molto... mi viene in mente il cappuccino con la pizza... - Antonioquattroporte1994 ha scritto:
Se solo lancia producesse una segmento E , utilizzando il pianale Giulia o ghibli , e puntando sul marketing sono sicuro che avrebbe il successo meritato . Lo ha fatto nel 2001 e il flop è stato epocale. Veramente uno dei peggiori della storia. E il prodotto c'era tutto! E anche il marketing (chi ricorda la Giubileo, la Thesis 3.0 allungata data a Giovanni Paolo II, o le pubblicità, o tutti i personaggi di alto lignaggio che la avevano e la usavano...). Purtroppo non sempre la fortuna arride agli audaci. ________________________________________ "Se un'automobile non è stata di successo, sono quasi certo che non mancherà di piacermi"
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Angelo

Età : 53
 | Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Mer 12 Dic 2018 - 12:47 | |
| - Dari8V ha scritto:
- ... non sempre la fortuna arride agli audaci.
intendevi l' affidabilità vero?? | |
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Rombo

Età : 54
 | Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Mer 12 Dic 2018 - 13:38 | |
| Ciao a tutti. ogni tanto mi rifaccio vivo, lieto di ritrovarvi indomiti appassionati di auto italiane. La discussione sulla Lancia mi interessa molto perché in famiglia di origine abbiamo avuto sempre auto Lancia, dato che mio padre gli altri marchi neanche li considerava. Auto stupende al giusto pezzo. Ma sono del parere che, chi spende dai 30.000€ in su per acquistare un'auto, ancor più se supera i 40, vuole pagare l'immagine del prodotto, e quello Lancia, come tutti gli altri Italiani (escluso Ferrari e Maserati) sono stati appannati da decenni di prodotti vendutti a prezzi accessibili. Per questo, e non esco dal tema, ho già scritto a suo tempo, che la eccellente Giulia sarebbe stato un flop, dato che il prezzo di vendita non era in linea con quello della 159. In questi casi, perdi gran parte dei vecchi clienti e ne acquisisci pochi di nuovi. Lo stesso vale per la Lancia: un marchio che vende ha il suo modello di punta a 10.000€ non può vendere modelli classe E allo stesso prezzo di Mercedes e BMW. Questo, per me ha decretato il flop della stupenda Thesis e della pregevole Thema 2^ serie. Del resto, al tempo, la Thema costava sensibilmente meno dell Mercedes 200 e della BMW 520. Per rilanciare il marchio, non serve un modello di lusso, ma due generazioni di modelli di pregio, che facciano associare la Lancia al segmento premium. L'introduzione dell'eletrico potrebbe essere un'occasione. | |
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 | Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette  | |
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