Cari amici rieccomi

Come prima cosa un caro saluto a tutti: a quelli che si ricordano di me e a quelli che mi hanno dimenticato. In effetti il mio ultimo messaggio risale a fine 2008: ero in attesa che si liberasse il garage per poter acquistare una Maserati da non lasciare per strada in balìa di ladri e intemperie.
Nel frattempo sono successe due cose: il garage si è liberato, e questo è positivo visto che ora ho un posto per mettere l'auto, e l'economia mondiale è andata a rotoli, e questo è molto negativo.
La crisi, che per fortuna non ha impattato sulla mia situazione personale, mi ha però indotto a riflettere e a rimandare l'acquisto. Avrei potuto raccontarvi tutto un anno fa, ma il contraccolpo psicologico è stato forte visto che ero ormai a un passo dal coronare il sogno del Tridente.
Vi racconto con calma, e spero abbiate la pazienza di leggermi.
La crisi, dicevo: bene, l'azienda per cui lavoro (molto solida, per fortuna) decide di avviare un piano di ristrutturazione. Ovvero cessioni di attività e prepensionamenti. Io, visto il mio ruolo, sono dalla parte dei tagliatori, ovvero di chi deve in qualche modo decidere dove intervenire. Il principio generale in molte aziende è quello dei numeri. A casa mia, per abitudine, non li chiamo numeri ma persone.
A questo punto mi sono fatto la seguente domanda: avrai il coraggio, dopo che sono stati comunicati gli interventi di riduzione, di arrivare al lavoro guidando una Maserati incrociando gli sguardi di colleghi che stanno per essere prepensionati, che temono di essere lasciati a casa o che semplicemente (e non è un caso infrequente) hanno deciso di non usare più l'automobile per andare al lavoro perché costa troppo e quindi hanno iniziato a usare i mezzi pubblici? Avrai il coraggio di farlo sapendoli perfettamente consapevoli del fatto che, alle riunioni dove si decidono i tagli, stai dalla parte dei tagliatori?
La risposta è stata: no, non avrò il coraggio di farlo. Quindi niente Maserati.
Ho cambiato la Mercedes familiare con un'Audi A5 (almeno il coupé è rimasto...) ma vi assicuro che per molti mesi mi sono trovato in imbarazzo a parcheggiare anche così, con un'automobile che non può essere nemmeno lontanamente paragonata alla Maserati.
Ho sbagliato? Forse si, come sostiene mio fratello, visto che non rubo nulla, ma lavoro onestamente e anche per parecchie ore ogni giorno.
Ma io continuo a pensare che esibire un'auto di lusso proprio nel momento più difficile della storia della mia azienda sarebbe stata un'eccessiva e inutile ostentazione. Ho preferito rimandare.
Ora le cose stanno iniziando ad andare meglio, e posso riprendere il progetto accantonato: i tempi saranno lunghi, perché per almeno un anno e mezzo saremo alle prese con le varie attività di riduzione dei costi (non sono cose che si fanno dall'oggi al domani), però da qualche settimana ho ripreso a leggere il forum e adesso ho trovato il coraggio di raccontarvi i motivi della mia sparizione.
Ogni tanto ritroverete i miei messaggi, le mie considerazioni, i miei commenti.
E tutto sommato credo di aver fatto la scelta giusta. Una volta un vecchio meccanico Maserati mi ha detto, con un pizzico di cattiveria: "Chi sceglie una Ferrari è senza dubbio ricco, chi sceglie una Maserati è un signore".
Io, venendo da una famiglia che fino a due generazioni prima della mia non ho vergogna a definire povera, coltivo il rispetto per le persone e per chi ha meno anche ora che, pur non essendo ricco (quindi niente Ferrari...) posso permettermi più del necessario.
Spero mi vogliate riaccogliere nella comunità di appassionati Maserati con la stessa benevolenza con cui lo avete fatto la prima volta.
Un saluto a tutti,
Mattia

Mi sa che quel meccanico aveva ragione.

Bentornato

Buon ritorno nel forum.

In quanto a cio' che scrivi ci sarebbe da discutere parecchio,considerato che si tratta di problematiche comuni a molte aziende in questo periodo.
Questi scrupoli sono sicuramente lodevoli,specie se il tuo lavoro ha a che fare con la gestione delle risorse umane e pertanto meritevole di considerazione di fronte a decisioni il piu' delle volte inevitabili ma dolorosissime per coloro i quali ne subiscono le conseguenze.

Non credo che comunque una A5 possa essere percepita come una vettura "economica",e pertanto non soggetta ai commenti di chi magari guida una punto di 10 anni e sta per perdere il lavoro.
Mi sembra pertanto, e perdona la mia franchezza, una soluzione "all'italiana" che alla fine scontenta tutti....come direbbero in politichese arcaico...da cerhio -bottista

Bentornato tra noi e complimenti comunque per l'auto, sicuramente una gran macchina.

Moralmente parlando con una Maserati, ma anche con una Veyron, saresti stato a postissimo, dal momento che l'avresti presa con soldi guadagnati onestamente. Ma quello che ha fatto di te un Signore è stata la scelta di un'auto di categoria inferiore, sì una coupé sportiveggiante ma non da sei cifre. =) Tanto di cappello, davvero, anche per l'"umanità" con cui scrivi.

...proprio per questo però, se adesso le cose vanno meglio, ti dovresti premiare con un bolide tridentato!

(Ri-)benvenuto fra noi!

caro mattia che piacere!!per certi versi hai ragione ma di certo chi lavora e lo fa bene non ruba niente a nessuno,il problema semmai è che in Italia esiste molta invidia e questo rovina tutto...purtroppo anche qui da noi ho molti imprenditori che si prendono magari una macchina piu' piccola per non ostentare...non so..diciamo che anche il far vedere il titolare su una panda in un certo senso fa ridere in quanto la si potrebbe pensare al contrario ovvero ma la ditta va cosi male??
In ogni caso Mattia ognuno fa cio che sente e che crede meglio giusto?
E ovviamente mai dire mai!!

In effetti l'imprenditore in panda fa ridere, e io anche se non sono un imprenditore avrei fatto ridere con la panda o la punto. Non ci avrebbe creduto nessuno, e avrebbero pensato che in garage nascondevo chissà cosa. Alla mia Audi A5 ci credono tutti, è una macchina nella media di quelle che girano da noi come auto aziendali (c'è anche molto di meglio...) e non suscita né invidie, né ilarità.
Il mai dire mai è vero: e in effetti come scrivevo prima è tornata a essere una questione di tempo. Sperando non ci siano altri intoppi.
Comunque Roby, anche se per l'acquisto è presto, prima o poi passo dalle tue parti e faccio un salto a trovarti. Così rifaccio l'abitudine a forme e profumi del più bell'oggetto motoristico mai sfornato nel raggio di qualche milione di chilometri da Modena... navette spaziali incluse

la triade vicentina ti aspetta anche solo per una mangiata!!!Sei sempre il benvenuto!!!

personalmente mi sarei comportato come te......
magari l'Audi 5 poteva essere un' Alfa, giusto per aiutare l'Italia in un momento di crisi.....
ma solo tu sai cosa ti serviva veramente in quel momento
però è giusto come ti sei comportato,

Ciaooo,
Marco

Ciao e bentornato...e tanto di cappello quantomeno per l'onestà delle tue parole!

Poi sicuramente troverai chi è daccordo e chi no..ma è normale!

ciao mattia.
io sono nuovo di questo forum e in questo mondo, ma posso dirti una cosa in tutta onesta che mi ha sorpreso moltissimo , qui ci sono signori veri che non ti guardano solo il portafoglio.
ho scoperto che gli appassionati di Maserati al contrario di altri marchi anche meno blasonati sono persone colte e aperte al confronto.
ho imparato molte cose su questo forum e continuo ad impararne, mi hanno accettato anche se anch'io come te sono appassioanto ma per i mille motivi della vita non ho ancora coronato il mio sogno (anch'io vivi il problema box ) ma spero presto di rimediare!!!!

però avrei preferito potendo scegliere di andare a lavoro con la panda e parcheggiarla fuori ma mettermi in box l'auto realmente desiderata.
Agnelli girava per tornino con la Panda e con la delta (poco fà erano entrambe in vendita su autoscout a cifre folli).
tuttora il mio capo viene a lavorare con la punto jtd ma a casa è pieno di "storiche" e non!!

infine la vita è troppo breve per non tolgiersi questi sfizi quando si può!
ancora benvenuto!!!

e bentornato Mattia,
grazie per la tua ri-presentazione, sicuramente come dici tu un'Audi A5 non è paragonabile a una Maserati ma non è nemmeno un'auto "popolare". Tuttavia, ricoprendo tu un ruolo di rilievo all'interno dell'azienda, avresti peccato di ipocrisia presentandoti in Panda.
Anche se alternative più credibili non sarebbero mancate.
Da apprezzare quindi la tua sensibilità, nei confronti di coloro che hanno avuto molta meno fortuna di te.
A me fa molto piacere che tu continui a seguirci, e quando i tempi saranno maturi festeggeremo assieme il lieto evento

Davide.

Credo che questi siano retaggi degli anni di piombo.

Oggi la gente è meno ideologizzata.

Negli anni '70 girare in certe zone con auto di lusso era davvero inopportuno o perlomeno era consigliabile adottare un più prudente understatement. Ora mi sembra che che tutte le classi sociali abbiano ben presente che una crisi come quella attuale è una crisi strutturale della società e dell' economia mondiale, e non è colpa del singolo "padrone" che si arricchisce a scapito dei lavoratori...ora non si arricchisce proprio più...

Comunque, in tutta franchezza concordo con chi ha detto che hai scelto una via di mezzo che scontenta tutti. L' Audi A5 non è abbastanza discreta ed understatement per non farsi notare dai cassintegrati, ma allo stesso modo non ti soddisfa...mah, avrei approvato la tua scelta se avessi preso un'utilitaria...ma un'Audi A5...con l'aggravante di essere straniera...magari in Lombardia no, ma qui in Piemonte dove la Fiat sfama ancora parecchie bocche, se un imprenditore dell'indotto Fiat si presenta al lavoro con un'auto extra-gruppo viene considerato una sorta di traditore, credimi ci fanno caso...20 anni fa gli stessi operai della Fiat avevano le VW, ma poi, quando cominciano a fioccare le lettere di cassaintegrazione...

Comunque anch'io faccio come te...uno dei motivi per cui non mi reco al lavoro con le auto "belle" è anche questo...della discrezione non ci si avrà mai a pentirsi...

Ciao Mattia, ben ritrovato, e complimenti per i nobili pensieri di umanità, sempre più rari nel nostro paese.

Non ho capito se la tua passione concerne i modelli recenti (Granturismo? Quattroporte? Gransport?) oppure qualche coupe della produzione meno recente?

In quest'ultimo caso, al prezzo di una A5 accessoriata non avresti che l'imbarazzo della scelta..Khamsin, Mexico? Ci sarebbe anche la Shamal, ma quand'anche la
trovassi in colori non sgargianti come il rosso maserati, sarebbe arduo non farsi notare, anche se credo che i sentimenti sarebbero di ammirazione piuttosto che di
invidia o biasimo..

Mi spiego meglio, visto che forse non sono stato chiaro: l'Audi A 5 è una macchina aziendale presa con un noleggio a lungo termine. Io pago le quote previste dalle leggi e dal fisco, ed è una macchina che non è assolutamente esagerata per la media delle auto dei dipendenti che sono al mio livello, anzi... Tra l'altro moltissimi nella mia azienda godono del benefit dell'auto aziendale, e di Fiat se ne vedono pochine per non dire quasi nessuna.
Ho sempre pensato che sia giusto proteggere il made in Italy, ma non a tutti i costi e non quando i concorrenti stranieri riescono a fare di meglio in modo industrialmente corretto. Non mi stupisco, quindi, se molti alla Fiat Punto preferiscono ancora oggi una Volkswagen Polo, ma non vorrei deviare troppo dal discorso.
Se avessi scelto una Maserati l'avrei invece acquistata di tasca mia, perché non è nel novero delle possibilità di scelta che ci vengono concesse.
Vero il discorso che una Coupè del 2005 una Gransport costano come una A5, ma non possiamo nasconderci che la Maserati, rispetto all'Audi, nell'immaginario collettivo sia un'auto di un altro pianeta. E in effetti bollo, assicurazione e costi di gestione non sono paragonabili. E se anche lo sono (in un mio vecchio messaggio del 2008 avevo fatto il conto economico confrontando Maserati Coupé e Mercedes classe C, con risultati sorprendenti) continuano a non essere confrontabili nella testa della gente.
Il mio ragionamento è stato quindi molto semplice: ho scelto un'auto aziendale che mi piace molto (mai detto o scritto che la A5 mi fa schifo...) e che rientra nella media delle auto che girano da noi, per cui non suscito invidie o pensieri diversi da quelli che possono essere rivolti ad altrii, che pur con livelli di carriera inferiori vi assicuro hanno preso anche più di me...
Il giorno in cui prenderò finalmente la Maserati, pagandola di tasca mia come sarebbe evidente per tutti i miei colleghi, lo farò ovviamente senza vergognarmi di nulla, ma anche senza provare la sensazione di voler buttare in faccia ad altri meno fortunati (e magari anche meno bravi, non voglio fare a tutti i costi il falso modesto...) la mia condizione di maggiore possibilità economica.
Semplicemente non mi sembrava il momento pù adatto, e credo che sia stato un giusto riguardo nei confronti di persone con le quali passo ogni giornata di lavoro e che tra l'altro, cosa strana in generale, sanno benissimo a che livello si colloca il mio stipendio visto che si tratta di un dato disponibile e di libera circolazione all'interno della nostra azienda.
Ripeto, non ho voluto prendere in giro nessumo, ma più semplicemente rimandare un sogno a tempi più adatti, almeno per come la penso io.
Detto questo, buona Maserati a tutti
Mattia

bentornato-benvenuto...

Scusa Mattia io non ti conosco e non voglio giudicare dico solo che se hai l'auto aziendale puoi tenere quella per il lavoro e visto che pagheresti la Mase di tasca tua.....quella te la tieni in garage e la usi la sera o durante il tempo libero o per andare con chi vuoi.

Non vedo problemi sociopolitici...meglio che ci sia gente che compra anche le Maserati...non è che non ci siano oparai nella fabbrica di Modena eh!!!

Ciao

Grazie Randa, preciso ed efficace. Peccato però che: 1) il garage dove infilare la Maserati è quello attualmente occupato dalla A5. 2) l'auto aziendale ha comunque un costo per i motivi fiscali di cui parlavo prima. 3) mia moglie ha già una sua auto che va benissimo anche per girare tutti insieme con lei e mio figlio (una Mercedes classe A). 4) tra le varie motorizzazioni di famiglia c'è anche una Harley-Davidson. 5) alla sera, quando torno a casa, sono almeno le 8 se non le 9, e il poco tempo che rimane prima che lui vada a letto lo dedico a mio figlio, che è più importante per me di qualsiasi auto (tra l'altro lui sarebbe felicissimo di uscire alla sera a fare in giro in Maserati, ma visto che alla mattina deve andare a scuola...)
In sintesi: dovrei prendere un altro garage, perché anche se è l'auto aziendale la tratto bene esattamente come se fosse mia, quindi non la lascio per strada perché tanto paga l'azienda...
In tre (io, mia moglie e mio figlio di nove anni) avremmo: una Maserati, una A5, una Mercedes classe A, una Harley). Francamente non mi sembra poco, forse un po' esagerato...
Dimenticavo, messo tutto insieme (canone dell'auto aziendale incluso) spenderei una cifra imbarazzante. Come diceva mia nonna (come ho scritto più in alto, vengo da una famiglia che prima di mio padre era povera...) che parlava solo in dialetto milanese : "vegh i danéé voeur minga dìì trai via", ovvero "avere i soldi non vuol dire buttarli via". E ancora oggi mi sembra una buona regola.
La Maserati sostituirà la A5, quindi, anche se dovrò apettare circa un anno e mezzo: ma guarda la coincidenza, sarà anche un bellissimo regalo per i miei 50 anni. Che sia un segno del destino?
Grazie ancora a tutti per la ri-accoglienza

Mattia..sei stato esaustivo spiegandoci le tue motivazioni relative alla tua scelta. Hai ricevuto pareri discordi come é giusto in un contesto pluralistico,ma ora che ne diresti di cambiare argomento e di parlare di Maserati?

Non ci hai detto ad esempio che Maserati ti piacerebbe prenderti.Sei orientato per un auto nuova o preferiresti una vettura meno recente?
Sei amante del V6/V8 biturbo o preferisci il V8 aspirato?

scusa Mattia. ogniuno ha giustamente detto la sua opinione e ti hanno dato tutti il benvenuto sia chi ti consoce e chi no come me, ma penso che Randa volesse solo dire che non sarebbe sceso a compremesso per un'auto che alla fine ti paghi tu e non la ditta!! giusto?

io ti capisco perchè condivido con te il problema box e abitando a Milano anch'io sò che è un vero dramma, però ti assicuro che anch'io sono di origini povere (ma che dico sono ancora un morto di fame) ma appena ho potuto mi sono comprato la Delta evo (che era il mio sogno prima della maserati) e andavo a lavoro ci mezzi perchè non avevo i soldi per metterci la benzina!!!
preferisco rinunciare ad altro (moto, sfizi vari, e tutte quelle belle cose costose che ci piace fare) e andare a lavorare in ginocchio camminando sui ceci in stile fantozzi (per fortuna che lavoro vicino ), ma sò che quando ti vai a fare un giro con l'auto tanto desiderata ti ripaga di tutto!!! (almeno per me è cosi).
con questo non stò giudicando ma cerco solo di convinceti che appena puoi togliti stò sfizio!!

come dice Charlie: che Maserati ti piaccino?

mattia ha scritto:

In effetti l'imprenditore in panda fa ridere, e io anche se non sono un imprenditore avrei fatto ridere con la panda o la punto. Non ci avrebbe creduto nessuno, e avrebbero pensato che in garage nascondevo chissà cosa. Alla mia Audi A5 ci credono tutti, è una macchina nella media di quelle che girano da noi come auto aziendali (c'è anche molto di meglio...) e non suscita né invidie, né ilarità.
Il mai dire mai è vero: e in effetti come scrivevo prima è tornata a essere una questione di tempo. Sperando non ci siano altri intoppi.
Comunque Roby, anche se per l'acquisto è presto, prima o poi passo dalle tue parti e faccio un salto a trovarti. Così rifaccio l'abitudine a forme e profumi del più bell'oggetto motoristico mai sfornato nel raggio di qualche milione di chilometri da Modena... navette spaziali incluse

Ciao Mattia, benritrovato!

Ho letto con interesse la tua introduzione e le motivazioni, tra l'altro condivisibili, che hanno portato alla scelta di posticipare l'acquisto di una Maserati.
Riallacciandomi a cio' che ha scritto Claudio credo che un conto fossero gli anni di piombo in cui l'auto in se' era un mero status symbol che evocava un appartenenza sociale ben definita ma oggi forse, vista questa crisi globale, l'auto passa un po' per tutti in secondo piano.

Capisco comunque l'ambiente di impresa in cui l'assetto piramidale prevede precise attitudini; non per anticonformismo ma personalmente avrei optato per una utilitaria per uso quotidiano, da lasciare in strada senza patemi, facile da posteggiare ed economica ma anche all'occorenza, perche no, politically correct!

Dentro il box invece una bella

Caro Mattia ben tornato,
spero non me ne vorrai se anche io ti dico la mia, del resto scrivendo quello che hai scritto ti sei esposto a ricevere dissensi e assensi...
Sono in parte daccordo con te, quando dici che non e' giusto ostentare in un momento come questo, ma sono anche daccordo con chi ti dice
che pero' la tua azienda non ha fatto le tue stesse riflessioni, mettendo nel parco aziendale quasi tutte marche non italiane nella scelta delle auto aziendali
e quindi in questo modo l'economia non l'aiuta ne la tua azienda e neanche tu non comprando una Maserati, a me e' stato insegnato di FARE quello che vuoi che sia fatto a te
e non di NON FARE, perche' nel NON FARE non si muove nulla...
Voglio anche dirti che oggi sai che ci sei e che l'auto te la puoi godere, non sai tra un anno e piu' che succede nella tua vita... (vuole essere una frase scaramantica mi raccomando...)
Si dice di usare le cose che desideriamo sempre e non aspettare momenti speciali perche' purtroppo i momenti speciali sono tutti quelli che viviamo ora, non quelli che forse arriveranno.
Scusami se mi sono fatta prendere da un momento filosofico ;-)) ma penso che se le cose c'e' le viviamo serenamente, le persone non saranno invidiose di noi e non penseranno che ostentiamo,
ma solo che stiamo cercando di goderci al meglio la nostra vita e che aiutiamo l'economia a ripartire più in fretta :-)) (Sappi che parlo cosi' perche sono di parte ;-)))
E allora che Maserati ti compreresti?? Io resto sempre con l'idea di una bella spyder...

Sonia

Quoto Sonia al 100%...."Chi vuol essere lieto sia, del doman non c'e' certezza..." .......bando dunque alle ciance!

Parlaci del tuo sogno maseratista da realizzare!!

Sonia ha scritto:

Caro Mattia ben tornato,
spero non me ne vorrai se anche io ti dico la mia, del resto scrivendo quello che hai scritto ti sei esposto a ricevere dissensi e assensi...
Sono in parte daccordo con te, quando dici che non e' giusto ostentare in un momento come questo, ma sono anche daccordo con chi ti dice
che pero' la tua azienda non ha fatto le tue stesse riflessioni, mettendo nel parco aziendale quasi tutte marche non italiane nella scelta delle auto aziendali
e quindi in questo modo l'economia non l'aiuta ne la tua azienda e neanche tu non comprando una Maserati, a me e' stato insegnato di FARE quello che vuoi che sia fatto a te
e non di NON FARE, perche' nel NON FARE non si muove nulla...
Voglio anche dirti che oggi sai che ci sei e che l'auto te la puoi godere, non sai tra un anno e piu' che succede nella tua vita... (vuole essere una frase scaramantica mi raccomando...)
Si dice di usare le cose che desideriamo sempre e non aspettare momenti speciali perche' purtroppo i momenti speciali sono tutti quelli che viviamo ora, non quelli che forse arriveranno.
Scusami se mi sono fatta prendere da un momento filosofico ;-)) ma penso che se le cose c'e' le viviamo serenamente, le persone non saranno invidiose di noi e non penseranno che ostentiamo,
ma solo che stiamo cercando di goderci al meglio la nostra vita e che aiutiamo l'economia a ripartire più in fretta :-)) (Sappi che parlo cosi' perche sono di parte ;-)))
E allora che Maserati ti compreresti?? Io resto sempre con l'idea di una bella spyder...

Sonia

gallo enrico ha scritto:

Caspita Enrico ma dove l'hai trovata??? io non pubblico mai foto di quando sono al lavoro...;-)) Hai fatto una paparazzata anche tu!!!!

Sonia

Li vedo spesso a Milano questi carrettini pubblicitari! Spesso in Piazza Vetra!

è la macchina di randa, come si evince dal suo profilo...

mattia ha scritto:

Grazie Randa, preciso ed efficace. Peccato però che: 1) il garage dove infilare la Maserati è quello attualmente occupato dalla A5. 2) l'auto aziendale ha comunque un costo per i motivi fiscali di cui parlavo prima. 3) mia moglie ha già una sua auto che va benissimo anche per girare tutti insieme con lei e mio figlio (una Mercedes classe A). 4) tra le varie motorizzazioni di famiglia c'è anche una Harley-Davidson. 5) alla sera, quando torno a casa, sono almeno le 8 se non le 9, e il poco tempo che rimane prima che lui vada a letto lo dedico a mio figlio, che è più importante per me di qualsiasi auto (tra l'altro lui sarebbe felicissimo di uscire alla sera a fare in giro in Maserati, ma visto che alla mattina deve andare a scuola...)
In sintesi: dovrei prendere un altro garage, perché anche se è l'auto aziendale la tratto bene esattamente come se fosse mia, quindi non la lascio per strada perché tanto paga l'azienda...
In tre (io, mia moglie e mio figlio di nove anni) avremmo: una Maserati, una A5, una Mercedes classe A, una Harley). Francamente non mi sembra poco, forse un po' esagerato...
Dimenticavo, messo tutto insieme (canone dell'auto aziendale incluso) spenderei una cifra imbarazzante. Come diceva mia nonna (come ho scritto più in alto, vengo da una famiglia che prima di mio padre era povera...) che parlava solo in dialetto milanese : "vegh i danéé voeur minga dìì trai via", ovvero "avere i soldi non vuol dire buttarli via". E ancora oggi mi sembra una buona regola.
La Maserati sostituirà la A5, quindi, anche se dovrò apettare circa un anno e mezzo: ma guarda la coincidenza, sarà anche un bellissimo regalo per i miei 50 anni. Che sia un segno del destino?
Grazie ancora a tutti per la ri-accoglienza

Guarda se tu sei disposto a comperarti la mase..io ti do' un box a prezzo stracciatissimo anzi te lo do' gratis...perchè arrivare a 50 quando puoi saltare la cavallina a 48?

...w la