Quattroporte IV con interni primatist

Il proprietario asserisce che questa quattroporte nacque così . Voi che dite?

Che solo la Maserati può rispondere a questo quesito

Sarebbe interessante scoprirlo, anche se a me sembra molto molto strano; nessuna letteratura parla di un esemplare così particolare, se fosse effettivamente reale chissà quanto se ne sarebbe discusso. 

Il numero di telaio è disponibile? Si potrebbe più o meno risalire al periodo di costruzione per avere un'idea approssimativa.

No , ne targa ne telaio . 
Ma sembra fatto ad oc per la quattroporte . Quelli della ghibli primatist non ci stanno , e in più non hanno i pannelli posteriori delle portiere così .

Era l'auto personale di Grande Puffo

Ho visto altre Quattroporte IV con interni su richiesta.
Ad esempio la V8 Evoluzione di Sergio, con interni Terra di Siena/Beige come le Biturbo S/Si, meravigliosa.

Non erano versioni o allestimenti di serie (come la Primatist), ma semplici personalizzazioni richieste in fase d'ordine dal cliente (come succede ora, in modo molto più spinto).

Quindi Dario pensi che sia stata richiesta in origine così ?
Il colore esterno e il verde tundra .

Antonio, ma io, Dario, ecc ecc cosa ne possiamo sapere? 

Se la macchina è stata ordinata così da nuova, è stato annotato nella scheda di produzione, custodita in archivio Maserati. 

Solo la Maserati può saperlo. Se vi interessa, scrivete in maserati indicando il numero di telaio e provate a chiedere.

Tutto il resto sono inutili chiacchiere, fantasie, supposizioni...

Claudio ho capito ciò che dici , ma la mia domanda era per dire se fosse stato possibile mettere degli interni su richiesta del cliente su quella vettura . Ok sono auto artigianali , però anche nel listino dell’epoca e nelle brochure non c’è il minimo cenno a questi interni . 
Comunque grazie lo stesso

Che io sappia non era previsto un optional del genere, cioè non c’erano optional tipo “interni bicolore”.

Allora non erano previste “configurazioni” delle vetture come accade oggi. C’erano solo abbinamenti di colore interno/esterno.

Claudio ha scritto:

Allora non erano previste “configurazioni” delle vetture come accade oggi. C’erano solo abbinamenti di colore interno/esterno.

...infatti oggigiorno trovare auto configurate davvero bene è una rarita; a maggior ragione quelle più personalizzabili.

Antonioquattroporte1994 ha scritto:

ma la mia domanda era per dire se fosse stato possibile mettere degli interni su richiesta del cliente su quella vettura . Ok sono auto artigianali , però anche nel listino dell’epoca e nelle brochure non c’è il minimo cenno a questi interni . 

Nonostante i loghi comuni dicano spesso che erano auto artigianali e che "non ce n'è una uguale all'altra", le Biturbo e derivate erano auto prodotte in maniera molto standardizzata e spesso prodotte in stock, e non su espresso ordine del cliente.

Ne deriva che praticamente le Biturbo avessero pochissimi optional disponibili, e su alcuni modelli proprio zero optional, l'unica scelta era il colore della vernice. Poi ovviamente qualche auto "particolare" è stata fatta su richiesta di qualche cliente particolare, ma sono eccezioni rarissime e comnque sempre annotate sulle schede di produzione.

Ribadisco che in questi casi l'unica soluzione è scrivere in Maserati e chiedere notizie dell'esemplare. Tutto il resto sono voci, leggende e autoreferenzialità. Tutti i proprietari dicono sempre "è nata così", non ho mai sentito qualcuno ammettere con onestà che la vettura è stata modificata, specie in sede di vendita, quando la cosa potrebbe deprezzarla.

Porto un piccolo esempio estemporaneo.
Anni addietro comprai una Lancia Y con interno in alcantara beige con kit Lineaccessori in radica.
Il vecchio proprietario mi disse che era nata così.

Facendo invece una ricerca tramite il centro documentale della Casa, saltò fuori che l'auto nasceva con interno in alcantara rosso (!) e che il kit Lineaccessori non appare nella scheda della vettura nuova ma dovrebbe essere eventualmente segnato nel libretto tagliandi nell'apposito spazio degli accessori originali montati dal Concessionario, con relativi data, timbro e firma.

@Claudio.
A proposito, c'è chi sostiene, sul forum UK (SportsMaserati), che sulle 2.24v era possibile richiedere i sedili 'tutta pelle' come sulle Racing e Ghibli.
Ti risulta?

Che io sappia no, e non ne ho mai viste.
Non era previsto come optional.
Poi se qualcuna l’hanno richiesta così, non lo posso escludere, ma ti ripeto, in tanti anni mai incrociata una.

Potrebbe essere una opzione solo per i mercati esteri??

Segnalo una rarissima Quattroporte cornes, serie speciale per il mercato JAP ora in vendita in Europa.
Al netto del cambio automatico che mi tiene a distanza di sicurezza, è particolare poiché si tratta di una evoluzione ma con il ripristino dell'orologio a centro plancia, colore esterno extra gamma, e due stemmi Maserati (piuttosto tamarri) posizionati sulle portiere posteriori. Il prezzo sembra adeguato.



https://www.autoscout24.it/annunci/maserati-quattroporte-cornes-serie-speciale-benzina-oro-6a29b8a6-7c47-4baf-86c4-54d902d7be96?utm_source=android-share


Chilometraggio: 58.000 km
Anno: 08/2001
Prezzo: € 18.500,-

Infatti, per fortuna che ha il cambio automatico e ciò me la rende avversa, ma l'esemplare è veramente eccezionale.

Credo che una V8 6m così allestita mi avrebbe fatto cambiare idea sulla mia volontà di non prendere più berline.

JeanLouisD ha scritto:

Segnalo una rarissima Quattroporte cornes, serie speciale per il mercato JAP ora in vendita in Europa.
Al netto del cambio automatico che mi tiene a distanza di sicurezza, è particolare poiché si tratta di una evoluzione ma con il ripristino dell'orologio a centro plancia, colore esterno extra gamma, e due stemmi Maserati (piuttosto tamarri) posizionati sulle portiere posteriori. Il prezzo sembra adeguato.



https://www.autoscout24.it/annunci/maserati-quattroporte-cornes-serie-speciale-benzina-oro-6a29b8a6-7c47-4baf-86c4-54d902d7be96?utm_source=android-share


Chilometraggio: 58.000 km
Anno: 08/2001
Prezzo: € 18.500,-

Molto bella e decisamente rara (una delle sole 50 fatte esclusivamente per il giappone), peccato per il cambio automatico, ma non c'era scelta ai tempi.

Personalmente non amo gli interni Evoluzione, mi sono sempre sembrati fatti con meno cura rispetto alle serie precedenti

Ricordo che all'epoca Montezemolo ritenne che la radica lucida fosse troppo appariscente e la evoluzione nacque con radiche opache. 
A me piace tanto, trovo che la radica nella versione seicilindri/ottocilindri fosse troppa; mi piacciono gli specchi laterali (della 166), il volante, la plancia ed i loghi maserati. La serie cornes è intervenuta sull'unico difetto: l'assenza dell'orologio, blasfemia che gridava vendetta..

Dopodiche' se trovassi una evoluzione con interni rosso burghundi con alcantara tono su tono, oppure interno verde anche non evo o come quella meravigliosa del forumista di cui non ricordo il nome (ha anche la longchamp..) credo farei follie per accaparrarmela

V8 però.
E manuale.

Dari8V ha scritto:

Infatti, per fortuna che ha il cambio automatico e ciò me la rende avversa, ma l'esemplare è veramente eccezionale.

Credo che una V8 6m così allestita mi avrebbe fatto cambiare idea sulla mia volontà di non prendere più berline

Questa giappo la adoro, la prenderei domattina...

Dari8V ha scritto:

Porto un piccolo esempio estemporaneo.
Anni addietro comprai una Lancia Y con interno in alcantara beige con kit Lineaccessori in radica.
Il vecchio proprietario mi disse che era nata così.

Facendo invece una ricerca tramite il centro documentale della Casa, saltò fuori che l'auto nasceva con interno in alcantara rosso (!) e che il kit Lineaccessori non appare nella scheda della vettura nuova ma dovrebbe essere eventualmente segnato nel libretto tagliandi nell'apposito spazio degli accessori originali montati dal Concessionario, con relativi data, timbro e firma.

 Se è la Y che hai acquistato a Brescia ti posso dire che tra meccanica, carrozzeria e interni è un cocktail di tre diverse Y.

Strano che sia stata fatta per il mercato giapponese, e abbia la guida a sinistra di quello europeo.
Misteri della Maserati 

La maggior parte delle vetture vendute in Giappone sono guida sinistra. Hanno questa cultura. Le auto sportive le vogliono con la guida sinistra.

agr_team ha scritto:

Personalmente non amo gli interni Evoluzione, mi sono sempre sembrati fatti con meno cura rispetto alle serie precedenti

Comprendo cosa intendi.
Nella realtà invece era proprio il contrario: la qualità reale delle Evoluzione era superiore a quella delle precedenti versioni. Nei materiali, nelle connessioni, nella resistenza a luce e umidità.

Certo la radica lucida è più scenografica, allo stesso modo dell'orologio vulvare sostituito da un becero orologino digitale della Uno e da un tridentino di plastica.
Però la qualità intrinseca delle Evoluzione era superiore a quella percepita.