Casellati,auto d'epoca eccellenza Italia

Fosse che fosse la volta buona?? 



http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2018/09/20/casellatiauto-depoca-eccellenza-italia_f1e9029e-9c9d-4869-af7e-3edfd88e6f8a.html

L'evento era indicato su "La Manovella", perchè l'ASI sta serrando le fila....a fronte di quanto visto ultimamente nelle scelte politiche. 

si, bisognerebbe capire che misure per agevolarci intendono prendere....

Io dico che è "grasso che cola" se lasciano invariata la situazione attuale....e se consentono ai veicoli euro "0" la circolazione in qualche centro!

Tutto quel che viene in più fa bene!

debbono ristabilire la situazione pre 2015, e cioè esenzione bollo per le ventennali....

la vedo dura, magari! 

...le ventennali sono ormai "troppo" moderne e recenti per la politica perseguita negli ultimi anni. 
Forse sarebbe il caso di dare agevolazioni fiscali alle ultra 25, insomma una via di mezzo....

Le regioni fanno agevolazioni ad hoc alle ventennali....se vogliono...ma molte non vogliono! 

anche 25 andrebbe bene....

Per chi volesse capire di cosa si è discusso, con gli interventi e le tematiche di nostro interesse.


https://ruoteclassiche.quattroruote.it/auto-storiche-in-italia-un-giro-daffari-da-oltre-due-miliardi-lanno/

https://www.adrenaline24h.it/2018/09/segnali-positivi-per-gli-appassionati-di-motorismo-storico-dal-convegno-asi-in-senato/

https://www.500clubitalia.it/notizie/news-ufficio-stampa/3650-conferenza-asi-a-roma

" Il suo auspicio è quello di fare fronte comune tra Roma e Torino per risolvere definitivamente l’annosa questione delle “ventennali”, definendo un criterio chiaro e univoco di selezione, e di promuovere la possibilità di riavere, per tutti i veicoli storici dal ’26 in poi, le targhe originali, realizzate con gli stessi numeri e gli stessi materiali dell’epoca."

Al primo punto, con la fame che hanno i nostri governanti (tutti, Stato e Regioni) credo poco.
Per le targhe sarebbe davvero l'ora e basterebbe poco.

Considera che le regioni devono incassare....quindi la vedo dura....forse l'equilibrio dei 25 anni potrebbe essere una soluzione, come ho scritto prima. 
Ma anche se decidessero solo per alcune vetture ventennali in lista, sempre meglio una lista di ventennali di interesse storico che nessuna ultraventennale: giusto?
La cosa essenziale è che si tenga sempre conto della questione "auto storiche-auto d'epoca" per preservare il movimento ed il collezionismo. 

Ad esempio, non si può rottamare la storia del motorismo storico per mere questioni ambientali...pur sostenendo io stesso la questione del riciclo, del risparmio energetico e tutto il resto. 

Le auto sono un'opera d'arte e di ingegno dell'uomo e, se pur prodotti industriali, rappresentano arte tecnologica in tiratura limitata...

Stiamo parlando di macchine come l'alfa 156 o la Lancia Lybra, le ventennali di oggi sono auto troppo moderne e troppo adatte ad un uso quotidiano. Se vi guardate attorno ce ne sono in giro ancora tante che fanno ancora il loro quotidiano lavoro, troppe per essere considerate storiche e non semplicemente auto usate. La storicità a 25 anni è il minimo per questa generazione. Diverso a mio parere è il discorso tassazione, ma solo per il fatto che con il bollo, dopo vent'anni, la macchina te la sei pagata due volte e ci sono vetture che pagano un bollo più alto del loro valore commerciale.

peranig ha scritto:

Stiamo parlando di macchine come l'alfa 156 o la Lancia Lybra, le ventennali di oggi sono auto troppo moderne e troppo adatte ad un uso quotidiano. Se vi guardate attorno ce ne sono in giro ancora tante che fanno ancora il loro quotidiano lavoro, troppe per essere considerate storiche e non semplicemente auto usate. La storicità a 25 anni è il minimo per questa generazione. Diverso a mio parere è il discorso tassazione, ma solo per il fatto che con il bollo, dopo vent'anni, la macchina te la sei pagata due volte e ci sono vetture che pagano un bollo più alto del loro valore commerciale.

10 minuti di applausi.
La Subaru familiare mia mamma, di vent'anni fa, non è storica: è usata, vale poco più di nulla e paga un bollo insensato per il valore del mezzo. Non parliamo poi delle imposte sul trasferimento di proprietà. La Subaru di Colin McRae invece...
Da calcoli fatti a spanne, acquistando una Granturismo, e lasciandola ferma in garage fin dal momento in cui si effettua l'acquisto, dopo 15 anni lo Stato avrà incassato, fra IVA all'acquisto e bolli, 75.000EU.

E' per questo che si evidenzia la completa malvagità del sistema-Itaglia: il bollo (e ancor più il superbollo) è una gabella assurda che NON deve esistere.
Idem per l'IPT: un non senso.

E in effetti, in stati più civili, l'automobilismo storico è florido anche per questo: spese fisse sostenibili e lavoro per meccanici, carrozzieri, elettrauti ecc. (leggi; IVA!).

Purtroppo il nostro sistema si può cambiare solo con grande impegno e sacrifici. Ma ci arriveremo (almeno in Veneto).

Sulle ventennali di oggi ho già detto che penso. Concordo sul fatto che si tratta di auto troppo moderne e attuali, con caratteristiche che non si addicono a certi requisiti di storicità. Per questo si potrebbe riparlare di liste... auto in tiratura limitata, pochi esemplari o con tecnologie particolari.... chiaro che la mia Accent non posso ritenerla storica o di valore storico quando compirà 20 anni, fra 14 mesi..... se invece fosse una Pony ...   ...da cui, tra l'altro, deriva...

Anche mio parere una lista chiusa sarebbe una buona soluzione,
ma sono tutti castelli in aria,
in epoca di vacche magre togliere il bollo ad un'Alfa GTV V6 TB ,Maserati 3200 gt, BMW 850 ecc. non è politicamente sostenibile.

Almeno qui nella mia zona i club hanno sempre meno soci e sempre più anziani, Invece da quello che vedo in Veneto, Lombardia ed Emilia dove c'è ancora l'esenzione la situazione è più dinamica, basta vedere tutte le manifestazioni che vengono organizzate

Max......ti lamenti delle tue zone?  .....e non ti dico qui nelle regioni meridionali dello stivale.....

Io a breve cambierò la vettura che uso quotidianamente e pensavo all'acquisto di un coupè...magari un GTV fine anni '90 , meglio V6  , certo che sarebbe bello pensare di esentarla dal bollo....anche previa iscrizione ad un registro... ma come detto, sono castelli in aria.

novità per la questione bolli?

Max80 ha scritto:

Anche mio parere una lista chiusa sarebbe una buona soluzione,
ma sono tutti castelli in aria,
in epoca di vacche magre togliere il bollo ad un'Alfa GTV V6 TB ,Maserati 3200 gt, BMW 850 ecc. non è politicamente sostenibile.

Almeno qui nella mia zona i club hanno sempre meno soci e sempre più anziani, Invece da quello che vedo in Veneto, Lombardia ed Emilia dove c'è ancora l'esenzione la situazione è più dinamica, basta vedere tutte le manifestazioni che vengono organizzate

Ma che esenzione c'è in Lombardia?

Regione lombardia 
http://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioRedazionale/servizi-e-informazioni/cittadini/tributi-e-canoni/Bollo-auto/tassa-automobilistica2/tassa-auto/!ut/p/a1/jZDHDoJAEIafiOwKC8JxNcSCJXbcixmxTQKsgdEDTy_sSWMsc5ryTfuZYjFTOdzxDIQ6h7SJlbcL_HDAW9weTtuLgMtROHHmfOn0hF0D22fA7_e7XLqR8MQ6aPHI_a-ffzDJf_UP_1hgF-Pu-MzUFehiYX7SLC6PxR0rtI4mLjKo6n-RxQkSwQEblwrc36hBEshNsaPTVFtwo3oAQVmC8TO9xxRLwgTs5zzbMPV6nO_PjDiR64qlI2beG_CungG-yHPNVnE1kp1ggPIBVWsfug!!/#collapseContentPanels8

In aggiunta, 10% sconto per tutti in caso di domiciliazione bancaria

Quindi anche in lombardia come in tutte le regioni, essuna esenzione prima dei 30anni.
Non ho capito le differenze tra Veneto, Lombardia ed Emilia e le altre regioni,
e cosa ci sia dentro in qui 5 registri storici.
Macchine con meno di 30anni? Quali sono i criteri x qui le macchine sono/vengono iscritte in questi registri?
Grazie.

Il criterio di iscrizione ai registri è l'età.
Auto costruite da 20 anni almeno possono ottenere il certificato di storicità (quello che una volta era "l'iscrizione all'ASI"), quindi diventano "storiche".

però attenzione alla iscrizione nei registri...l'esenzione bollo dipende anche dalle regioni:

https://www.guidafisco.it/bollo-auto-storiche-moto-epoca-1259

A bene, solo il criterio dell'età:come era già dal 2004 al 2015, non vedo cosa sia cambiato.

Quindi una utilitaria(esempio una Punto del 1998,oltre 3mln costruite) usata abitualmente tutti i giorni è ritenuta storica al pari di una 3200GT del 1998 che esce una volta al mese se va bene, ed entrambe vengono esentate.
Senza un criterio selettivo per ottenere il certificato di storicità che tenga conto di adeguati fattori che determinino la rarita/unicità del veicolo, preferirei che non ci fossero esenzioni.........

Fausto....non è proprio così automatico.... le trentennali godono dell'esenzione ovunque, per le ultraventennali devi invece verificare nella tua regione. Il discorso del registro storico va approfondito (riferendomi al rilascio del CRS oppure all'iscrizione ai registri di marchio).

Non mi è stato chiesto il paramentro delle esenzioni.
Ma il parametro della storicità.
Un'auto è "storica", in Itaglia, automaticamente al compimento dei 30 anni di età o, dopo i 20 anni di età, iscrivendola all'ASI.

Che poi la storicità serva ad ottenere polizze RCauto agevolate o a non pagare il bollo o per altri vantaggi economici, è un altro discorso.

si, chiaro.... ma Fausto faceva proprio riferimento a esenzione prima dei 30anni

E’ stata fatta una lista dove auto come la punto , la marea , ecc non rientrano come storiche in nessuna lista , quindi sono solamente auto vecchie . Stesso discorso per le assicurazioni agevolate , queste “auto” non rientrano in nessuna lista .

Lista?
Da chi?
Quando?
Perchè?

Se io ho una Lancia Y del '97 e le richiedo il certificato di storicità, me lo danno.
Da quel momento diventa ufficialmente storica e la posso aggiungere alla mia RCauto cumulativa.
Per il bollo poi, dipende dalla regione.
Per il passaggio di proprietà, si paga comunque pieno fino ai 30 anni di età del mezzo.