Targhe originali

quanto conta per voi avere le targhe originali sulla vostra auto ? E’ così grave diciamo avere le targhe nuove su auto degli anni 90 ?

Per me è molto importante che ci siano le targhe originali. Un auto d'epoca con targhe nuove sono un pugno in un occhio.

In Italia le targhe le fa DIO. In persona. Le manda l'Altissimo sulla terra, e guai a chi osa chiedere la, che so, duplicazione per deterioramento. Dio ti incenerirà al solo pensiero. Infatti, come dice la Bibbia stessa,

"il bollino della Repubblica Italiana sulla targa è come sigillo sul tuo cuore,

come sigillo sul tuo braccio;
perché forte come la morte è il bollino,

tenace come gli inferi è la burocrazia!"

In Inghilterra, dato che sono protestanti, le targhe si fanno dal ferramenta convenzionato.

Per me è molto importante. E' uno dei particolari cui faccio più caso in fase di ricerca e acquisto di una vettura. Non dico sia fondamentale, ma ha una sua grande importanza. Storica e soprattutto estetica.

Le nuove targhe di tipo alfanumerico, introdotte nel 1994, sono brutte e anonime. Ancora peggio sono quelle "europee" introdotte nel 1999. Già sono brutte sulle auto nuove, figuriamoci sulle storiche.

in svizzera si puo' rimediare al problema semplicemente aprendo il portafoglio

https://www.tio.ch/ticino/attualita/1143696/80mila-franchi-per-la-targa-ti-9

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chiaramente sarebbe meglio acquistare la targa bassa prima di recarsi al cinema vestiti da deadpool:

https://www.tio.ch/ticino/attualita/1259408/-ci-hanno-detto-che-c-era-un-uomo-con-due-pistole-

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io ho un bel mix di auto con targhe originali e non.

per me sono di secondaria importanza perchè primariamente cerco sempre modelli (spesso introvabili, soprattutto in itaGlia) quasi maniacalmente perfetti, usati poco, manutenzione documentata ineccepibile e possibilmente non restaurata.
anche per il colore mi adatto, perchè anche qui c'è molto da discutere: ogni modello ha il suo colore; tollero anche il cambio colore se conforme ai canoni dell'epoca ed ovviamente eseguito a regola d'arte.

ogni tanto vedo acrocchi al limite della decenza, con colori improbabili , restauri malfatti o peggio da restaurare......ma   targhe originali

Personalmente le targhe originali le reputo importantissime.
Quasi fondamentali.

In Italia sono l'unica cosa che NON si può restaurare, sostituire, ripristinare.
Sono quindi la parte più delicata di tutta l'auto.

Per esempio, una Giulietta Spider, anche se marcia da inizio a fine, la si può restaurare. I pezzi si sostituiscono o ricostruiscono, il colore si rifà, il particolare si cambia.
Da relitto, si può arrivare a esemplare perfetto come uscito dal Portello nel '57.
Ma per la targa no. O è originale, o non lo è.
Quindi per me la discriminante "targa" è basilare.

Certo, se volessi... chessò, la Lancia di Vittorio Emanuele di Savoia, che notoriamente risiede in Svizzera (in cui le targhe sono personali e non dell'auto), dovrei rassegnarmi a portarla in Italia mettendoci delle targhe nuove... Ma sarebbe un caso limite.

Comunque, piuttosto che girare con targhe non originali, girerei con targa Prova.

Maurizio ha scritto:

In Italia le targhe le fa DIO. In persona. Le manda l'Altissimo sulla terra, e guai a chi osa chiedere la, che so, duplicazione per deterioramento. Dio ti incenerirà al solo pensiero. Infatti, come dice la Bibbia stessa, (...)

E' vero! Come darti torto...

Per me non è tanto un discorso di targhe "originali" di prima immatricolazione, ma di targhe coeve del periodo. Se poi la vettura è stata ritargata dopo un anno o due con targhe dello stesso tipo di quelle originali, cambia poco.

Diciamo che sulle auto precedenti al 1995 tollero anche vetture ritargate, purché abbiano la tipologia di targa ancora con la sigla provinciale MI, TO, Roma, GE, ecc . Anche perché se sono di quel tipo si possono "antichizzare".

Sono le targhe alfanumeriche post-1994 che proprio NON sopporto.

Mi è capitato più volte di scartare auto anche buone in fase di acquisto, perché ritargate con le alfanumeriche. Non essendo modelli rarissimi, è bastato aspettare poco tempo per trovare le stesse auto con le targhe provinciali.

Mi unisco ai pensieri di Claudio e Dario.
Una targa non originale ma con le province è comunque antichizzabile, mentre quelle senza sono proprio senz'anima.  

Un motivo di gioia (o di disappunto...) poi può anche essere la provincia di ogni targa. Da Milanese chiaramente amo quelle della mia città, generalmente poi apprezzo se una Maserati è targata MO, una Lamborghini BO o una Lancia TO.

Un'Alfa 75 da rapina, targata magari PA o NA come nei film Poliziotteschi dell'epoca, ha secondo me un notevole fascino. Diversamente, una Rolls-Royce magari la preferirei targata MI, FI o Roma piuttosto che KR.

Maurizio ha scritto:

In Italia le targhe le fa DIO


In Inghilterra, dato che sono protestanti, le targhe si fanno dal ferramenta convenzionato.

Stessa cosa per me: auto anche molto belle lasciate perdere perchè ritargate.
Esempio fulgido: una comunissima Karif in comunissime condizioni splendide, al comunissimo prezzo di 5.000 €, scartata perchè la targa originale con la provincia era stata sostituita con una AA.

Preferisco ritargata piuttosto di quella di una provincia che mi sta sui maroni.

Dari8V ha scritto:

Esempio fulgido: una comunissima Karif in comunissime condizioni splendide, al comunissimo prezzo di 5.000 €, scartata perchè la targa originale con la provincia era stata sostituita con una AA.

Lì sei stato fesso, non finirò mai di rinfacciartelo

La targa originale, con la sigla della mia città, è un elemento fondamentale della mia vecchiarda!
Non esagero se dico che, laddove ne fosse priva, mi piacerebbe un filino meno...

Dari8V ha scritto:

Stessa cosa per me: auto anche molto belle lasciate perdere perchè ritargate.
Esempio fulgido: una comunissima Karif in comunissime condizioni splendide, al comunissimo prezzo di 5.000 €, scartata perchè la targa originale con la provincia era stata sostituita con una AA.

ecco appunto....   dipende dalla rarità.
se è comune basta aspettare come diceva Claudio, ma sennò......te la fai andare bene.
o meglio continuare a sognare con i cataloghi dell'epoca e giornali vari... 

Maurizio ha scritto:

In Italia le targhe le fa DIO. In persona. Le manda l'Altissimo sulla terra, e guai a chi osa chiedere la, che so, duplicazione per deterioramento. Dio ti incenerirà al solo pensiero. Infatti, come dice la Bibbia stessa,

"il bollino della Repubblica Italiana sulla targa è come sigillo sul tuo cuore,

come sigillo sul tuo braccio;
perché forte come la morte è il bollino,

tenace come gli inferi è la burocrazia!"

In Inghilterra, dato che sono protestanti, le targhe si fanno dal ferramenta convenzionato.

 

Già, siamo lo Stato di timbri, bolli, controbolli e infinite gabelle  

0101 ha scritto:

in svizzera si puo' rimediare al problema semplicemente aprendo il portafoglio

https://www.tio.ch/ticino/attualita/1143696/80mila-franchi-per-la-targa-ti-9

0101

Alfista immagino!

fritz287 ha scritto:

Mi unisco ai pensieri di Claudio e Dario.
Una targa non originale ma con le province è comunque antichizzabile, mentre quelle senza sono proprio senz'anima.  

Un motivo di gioia (o di disappunto...) poi può anche essere la provincia di ogni targa. Da Milanese chiaramente amo quelle della mia città, generalmente poi apprezzo se una Maserati è targata MO, una Lamborghini BO o una Lancia TO.

Un'Alfa 75 da rapina, targata magari PA o NA come nei film Poliziotteschi dell'epoca, ha secondo me un notevole fascino. Diversamente, una Rolls-Royce magari la preferirei targata MI, FI o Roma piuttosto che KR.  

Quoto le opinioni di Friss, Dario e del Presidentissimo

Conordo con tutti voi che le targhe post 1994 sono brutte per non parlare di quelle europee, comunque quello delle targhe nuove e un problema tutto italiano, i miei amici austraci o croati acquistano le auto da noi e pei le ritargano con le loro orgolgliosissimi, la targa è il loro ultimo problema. Comunque anch'io ho scartato un auto perchè aveva le targhe nuove

Ma infatti, è solo l'Italia che ha le targhe rilasciate dal Creatore in persona, come descritto da Maurizio...

Le mie targhe preferite sono comunque quelle di staterelli piccoli, come S. Marino, Vaticano, MC e Liechtenstein (quest'ultimo più di tutti, con le targhe nere come negli anni d'oro... ).

La sigla FL su sfondo nero è favolosa, è la mia preferita in assoluto nel territorio europeo.

Secondo me l'originalità prima di tutto, ma se un modello ha vissuto la sua produzione in periodi in cui ci sono stati dei passaggi di targa, il "pugno in un occhio" non esiste. Poniamo il caso della mia vettura: fu fatto un passaggio di proprietà e perse le sue targhe nere, ma in quel periodo esistevano in produzione vetture che montavano le targhe in alluminio... Si comunque anche io preferirei l'originalità totale. Ho scelto di passarci sopra perchè altrimenti trovavo un ennesimo motivo per saltare l'acquisto.
Se però la vettura è proprio ritargata (riomologata) ....la cosa non mi sembra molto conveniente

Naturalmente è a discrezione di ognuno, ma personalmente (come già detto più volte) ritengo la targa come discriminante.
Cioè, se la targa è originale (o comunque di foggia giusta), la valuto. Altrimenti passo oltre.
Dopo ci sono sempre casi limite o eccezioni, ma che confermano tale regola.

Il Presidente del Consiglio ha un'auto storica, una Jaguar.
Se gli scrivessimo per l'annosa questione delle targhe-fatte-da-Dio-in-persona, magari l'appello cadrebbe su orecchie sensibili. Se poi tra noi ci fosse qualcuno con accesso ai media che contano, per cui iniziassero ad uscire articoli del tipo "gruppo di appassionati di auto storiche scrive al Presidente del Consiglio"....

Facciamo una lettera comune e la inviamo... Arriva di certo a destinazione e non ci costa...nulla

Targhe, questo grattacapo tutto italiano. È vero che forse sia arrivata l'ora che una targa vecchia si possa ristampare se danneggiata. La targa della Ghibli, era stata rilasciata per un'auto che avevo acquistato nel 2006, poi passata ad un'altro auto, infine alla Ghibli. Prima di ritirare l'auto dal concessionario ho chiesto di ristampare le targhe con lo stesso numero così erano nuove e senza graffi e così fu che per 60 CHF la Ghibli ebbe numero vecchio e targa nuova.

L'anno scorso con l'arrivo della Tesla, e volendo chiudere la mia esperienza con il carburante agricolo, decise di cancellare la targa che sarebbe stata usata per la Tesla. Mi sono tolto uno sfizio, quello di avere i numeri in sequenza: 57395 (Tesla) e 57396 (Ghibli).

La Svizzera ha targhe legate al proprietario se non erro.
E a possibilità di comprare numeri particolari (mi piacerebbe un GE 69, ad esempio...).

In Svizzera la targa è sempre proprietà del cantone di residenza. Il sistema funziona così.

1) Il proprietario riutilizza il numero di targa al momento di cambiare auto, se vuole può anche cambiarle. Se decide di usare il suo numero per la nuova auto, basterà recarsi alla motorizzazione per annullare la "carta grigia" ossia la carta di circolazione: un timbro che dice "carta valida fino data: gg/mm/aa ore:minuti. Così da poter ancora circolare il giorno stesso che ritira l'auto. La carta grigia annullata significa ora che l'assicurazione non è più attiva e il proprietario verrà rimborsato per il premio non utilizzato. Dal quel momento l'auto potrà circolare se viene immatricolata ancora una volta o se monta una targa di prova che hanno sempre la lettera U dopo il numero.

2) Ogni numero di targa può avere registrate fino a due auto, ma solo una potrà trovarsi sulla via pubblica, l'altra auto deve essere parcheggiata in uno spazio privato. Si paga il bollo più caro delle due e l'assicurazione dell'auto che ha il premio più alto. In poche parole la seconda auto costa zero in tasse.

3) Se la targa appartiene ad un veicolo immatricolato come "veterano" cioè con 30+ anni, si possono avere fino a 7 auto nel cantone di Neuchatel, mentre a Lucerna fino a 99. Limitazione del veicolo storico è quello di non fare oltre 3500 km all'anno.

4) Immatricolare un'auto nel cantone di Neuchatel costa 70 CHF e non cambia se l'auto è un'utilitaria oppure una super sportiva. La pratica la si può fare di persona - vorrei ricordare che da noi non esistono le agenzia pratiche automobilistiche - o per posta se si vuole.

Insomma, un altro mondo, e da molto tempo... certo, forse le autovetture circolanti non sono tante, in Italia sono troppe... ma le agevolazioni per il cittadino sono evidenti