| Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? | |
|
+16GhibliKs Assettocorsa Krav spedirail Jak diegob83 aaapiero masimase pilota54 Lucky Roberto Daniele Cretier Tomasello BigFoot gallo enrico Claudio 300ZX 20 partecipanti |
|
Autore | Messaggio |
---|
300ZX
Età : 43
| Titolo: Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? Mar 17 Mar 2009 - 14:29 | |
| C'è chi dice che Ferrari abbia salvato Maserati, chi invece dice che l'ha seppellita.....a voi la parola... | |
|
| |
Claudio MODERATORE
Età : 46
| Titolo: Re: Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? Mar 17 Mar 2009 - 14:39 | |
| prima di farvi continuare la discussione vorrei farvi presente una fatto da tenere bene in mente: Maserati spa ha finito di essere "indipendente" nel 1989 quando deTomaso ha ceduto il 49% del pacchetto azionario a Fiat Nel 1993 a causa di motivi di salute ha ceduto il restante 51% dal 1993 al 1997-99 la Maserati è stata di proprietà diretta Fiat la gestione Ferrari è durata solo fino al 2005, allorchè il pacchetto azionario è tornato al 100% nella mani di Fiat. Ferrari non è = a Fiat, nonostante parte della proprietà comune. Tenetevelo sempre a mente Le uniche due auto al 100% della gestione Ferrari sono la Quattroporte V e la MC12 Coupè, Spyder e Gransport avevano una meccanica Ferrari, ma derivavano da progetti Fiat precedenti La Granturismo è un'auto della nuova gestione Fiat Solo tenendo a mente questa successione di eventi, si può giudicare con cognizione di causa Buona continuazione ________________________________________ Se un'automobile al primo sguardo manca di stupirmi, sono quasi certo che non sarà un'automobile di successo. [Nuccio Bertone] | |
|
| |
gallo enrico
Età : 54
| Titolo: Re: Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? Mar 17 Mar 2009 - 14:55 | |
| io comunque ritengo una fortuna per il marchio il fatto dell 'aquisizione da parte di Ferrari,a livello di prodotto e di trend | |
|
| |
BigFoot MODERATORE
Età : 50
| Titolo: Re: Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? Mar 17 Mar 2009 - 15:01 | |
| Dico solamente, e qui si dovrebbe chiudere la discussione , che senza l'apporto Ferrari, via per la parte tecnica ma forse soprattutto per il marketing, la Maserati non avrebbe sfondato negli Stati Uniti come ha fatto, e percio' sarebbe probabilmente fallita commercialmente (magari tenuta in vita, ma sicuramente con un profilo piu' basso di quello odierno). ________________________________________ 1934 - 1938 - 1982 - 2006 | |
|
| |
L'autore di questo messaggio è stato bannato dal forum - Mostra il messaggio |
Daniele Cretier Tomasello
Età : 52
| Titolo: Re: Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? Mar 17 Mar 2009 - 15:07 | |
| siamo tutti d'accordo sul puto di vista commerciale,tanto ormai si vive solo di quello a quanto pare,ma non dimentichiamoci che c'e' un valore intrinseco,piu' profondo,e quello e' sparito,saro' un nostalgico?chissa',ma ripeto,mi trasmette senza dubbio di piu' una Shamal che una GranTurismo,fredda e di moda.Ma diamine e' piu' affascinante Carol ALT o una banale velina? | |
|
| |
Roberto AMMINISTRATORE
Età : 62
| Titolo: Re: Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? Mar 17 Mar 2009 - 15:10 | |
| ...una "banale" velina!! | |
|
| |
Claudio MODERATORE
Età : 46
| Titolo: Re: Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? Mar 17 Mar 2009 - 15:11 | |
| Big Foot, ti ricordo che la Maserati negli USA ha sfondato solo grazie a vetture della gestione Fiat La Quattroporte ha iniziato a vendere bene solo da quando la Fiat gli ha messo il cambio automatico (scellerata la scelta Ferrari di mettere il cambiocorsa su un'ammiraglia). Il vero boom è arrivato poi con la Granturismo, auto della gestione Fiat. Coupè, Spyder e Gransport negli USA hanno un pò deluso le aspettative...la Spyder veniva giudicata troppo compatta Secondo me la gestione Ferrari negli USA è stata mediocre ________________________________________ Se un'automobile al primo sguardo manca di stupirmi, sono quasi certo che non sarà un'automobile di successo. [Nuccio Bertone] | |
|
| |
300ZX
Età : 43
| |
| |
Roberto AMMINISTRATORE
Età : 62
| Titolo: Re: Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? Mar 17 Mar 2009 - 15:18 | |
| ...oddio dai, io con la velina mora ci farei la firma anche subito... comunque siamo OT. Ragazzi, sentite che sparata, io la mia Spyder se non aveva motore Ferrari e la Ferrari alle spalle, penso che non l'avrei comprata. | |
|
| |
L'autore di questo messaggio è stato bannato dal forum - Mostra il messaggio |
Daniele Cretier Tomasello
Età : 52
| Titolo: Re: Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? Mar 17 Mar 2009 - 15:40 | |
|
Ultima modifica di Daniele Cretier Tomasello il Mar 17 Mar 2009 - 15:43 - modificato 1 volta. | |
|
| |
Lucky
Età : 56
| Titolo: Re: Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? Mar 17 Mar 2009 - 15:42 | |
| Avere nel Pedigree il nome FIAT è quanto di più sputtanevole possa esistere. Vedi la ferrari f1 con la scritta fiat sul musetto, inguardabile!!! Come diceva una canzone di Elio e le storie tese: meglio adesso che sei un mito che domani che sei un peto.... | |
|
| |
pilota54 MODERATORE
Età : 70
| Titolo: Re: Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? Mar 17 Mar 2009 - 16:02 | |
| - Roberto ha scritto:
- ...una "banale" velina!!
Ne l'una nè l'altra......meglio un'attrice qualsiasi degli anni '50.......ma questa duiscussione l'abbiamo già fatta. A parte gli scherzi, nulla è più come una volta, e dobbiamo accontentarci della Maserati come è ora. I tempi che furono non tornano più. Io spero solo che l'erede della GranTurismo (che è comunque bellissima) sia un po' meno lunga e un po' più leggera, e magari che abbia un interno con un po' di pelle pregiata in più. Forse così sarebbe un po' più "Maserati". Ma ripeto, accontentiamoci.
Ultima modifica di pilota54 il Mar 17 Mar 2009 - 16:05 - modificato 1 volta. | |
|
| |
Roberto AMMINISTRATORE
Età : 62
| Titolo: Re: Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? Mar 17 Mar 2009 - 16:04 | |
| Ragazzi, io capisco che molti su questo forum sono dei "romanticoni" e hanno il logo Maserati impresso a caldo sulla pelle, ma spendere oltre 100milaeuro per un auto che può non dare garanzie di affidabilità, una difficile assistenza e poterla poi rivendere senza dover fare un bagno di sangue perchè svalutata e denigrata....insomma nel passato può aver vinto quello che gli pare, essere stata l'auto di conti e di baroni, ma io chiamo fesso chi osa tanto. Chi compra oggi una Quattroporte o una Granturismo ha sicuramente una parte del cuore che pulsa per Maserati, ma se il brand non era tornato a dare certe garanzie (ringraziando Ferrari e Fiat) col cavolo che in USA e non solo, il Tridente si vendeva e ripeto, nemmeno io un anno e mezzo fa, avrei comprato la mia Spyder.
P.S. Carol Alt ERA una bella donna ( l'ho conosciuta di persona, ma solo per pochi minuti a Milano) bella, ma soprattutto molto foto/videogenica.
Ultima modifica di Roberto il Mar 17 Mar 2009 - 16:21 - modificato 2 volte. | |
|
| |
pilota54 MODERATORE
Età : 70
| Titolo: Re: Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? Mar 17 Mar 2009 - 16:10 | |
| Rispondendo alla domanda tout court: date le circostanze, è stato un bene. | |
|
| |
masimase
Età : 47
| Titolo: Re: Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? Mar 17 Mar 2009 - 18:22 | |
| Fiat e Ferrari hanno gia' sputtanato il gran nome di Maserati.....a dire il vero piu' ferrari che Fiat. Quest'ultima ha quantomeno mantenuto il carattere Maserati e creato ex-novo la 3200 su motore Shamal ormai gia' vecchio di 7- 8 anni e lanciato la qp IV.
Ferrari invece non ha fatto altro che fornire alla vecchia 3200 il motore della 360! Che sforzo!
Poi che le vendite siano andate da li' in poi a gonfie vele perche' vi era alle spalle il marchio ferrari credo sia vero in parte; la qp e' stata una realta' vera che ha ottenuto un buon successo commerciale per propri meriti. Che poi abbia adottato il motore Ferrari per me e' stata una diminutio; sulla qp avrei preferito il 3200 8 rivisto e potenziato ma MASERATI.
La qp ha avuto successo a prescindere....almeno per quel che penso io. | |
|
| |
aaapiero
Età : 64
| Titolo: Re: Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? Mar 17 Mar 2009 - 19:01 | |
| - Roberto ha scritto:
- ...oddio dai, io con la velina mora ci farei la firma anche subito... comunque siamo OT.
Ragazzi, sentite che sparata, io la mia Spyder se non aveva motore Ferrari e la Ferrari alle spalle, penso che non l'avrei comprata.
Anche io penso che se non ci fosse stato il motore MADE in MARANELLO la MASERATI probabilmente oggi non ci sarebbe più. | |
|
| |
diegob83
Età : 41
| Titolo: Re: Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? Mar 17 Mar 2009 - 19:11 | |
| - pilota54 ha scritto:
- Rispondendo alla domanda tout court: date le circostanze, è stato un bene.
sono d'accordo... e poi si secondo me si sta a vedere sempre il bicchiere mezzo vuoto... proviamo ad immaginare...quali sarebbero state le altre alternative??? l'acquisto da parte di una casa estera...o piuttosto il fallimento...??? diciamo che poteva andare decisamente peggio.... | |
|
| |
Roberto AMMINISTRATORE
Età : 62
| Titolo: Re: Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? Mar 17 Mar 2009 - 19:27 | |
| Esatto....credete che aprendo il cofano e vedere 4 anelli sul motore mi sarebbe piaciuto? o preferisco vedere un cavallino? ( che poi non lo vedo perchè c'è il tridente) Semplicemente non avrei comprato una Maseraudi. | |
|
| |
Jak MODERATORE
Età : 63
| Titolo: Re: Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? Mar 17 Mar 2009 - 21:25 | |
| Ma gli angeli sono maschi o femmine? Soccia ragaz, che palle 'ste discussioni...... | |
|
| |
L'autore di questo messaggio è stato bannato dal forum - Mostra il messaggio |
Daniele Cretier Tomasello
Età : 52
| Titolo: Re: Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? Mar 17 Mar 2009 - 21:43 | |
| ...ripeto,non si puo' usare 2 pesi 2 misure perche' siamo coinvolti direttamente,forse io avrei preferito un marchio estero piuttosto che passare sotto l'egida Ferrari..Alfieri si sara rivoltato....avere il nemico in casa....il progetto Chubasco e' fallito sicuramente perche' mancava il denaro per realizzarlo,ma e' arrivato pure il veto della fiat...andava ad intaccare il settore della F40...questa e' la politica fiat Ferrari cupola...si vende certamente di piu' certo,ma il brand dove diamine e' finito?Vediamo tra......50 anni se vale di piu'una Shamal o una Coupe' CC....non parlo dei numeri di costruzione dei 2 modelli,ma del loro valore intrinseco...io sono diventato maseratista perche' vedevo una piccola factory costruire auto,grande blasone,ma tanta passione...sulla scia della Lotus...invece oggi abbiamo tanti bei tridenti sugli avanzi della Ferrari....ma va' bene cosi' per carita', ma siamo realisti... | |
|
| |
Jak MODERATORE
Età : 63
| Titolo: Re: Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? Mar 17 Mar 2009 - 22:04 | |
| - Daniele Cretier Tomasello ha scritto:
- forse io avrei preferito un marchio estero piuttosto che passare sotto l'egida Ferrari..Alfieri si sara rivoltato....avere il nemico in casa....
Forse era meglio finire in Audi, così riproducevano la caricatura della 450S......................am per ed sugner
Ultima modifica di Jak il Mar 17 Mar 2009 - 23:31 - modificato 1 volta. | |
|
| |
spedirail
Età : 53
| Titolo: Re: Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? Mar 17 Mar 2009 - 22:15 | |
| Io sono onorato di essere fesso e di andare un giro con un peto. Secondo me alcune persone dovrebbero apprezzare quanto ha fatto Ferrari/Fiat per il marchio. Oggi più che mai Maserati ha recuperato la sua sportività, la qualità e piano piano anche la fiducia delle persone. Ma forse è proprio grazie a Ferrari/Fiat se stà tornando la fiducia di chi l'aveva persa proprio nell'era De Tomaso. Mi sembra di tornare negli anni settanta quando Maserati è finita nelle mani della Citroen......forse li non abbiamo perso la ns. personalità, lo stile, i motori,.....? Forse ai tempi Maserati non era più Maserati? Una Granturismo oggi, con 5 metri di lunghezza rappresenta al meglio il suo nome (negli anni d'oro, una granturismo era un'auto comoda per 4/5 persone e con ottime prestazioni vedasi Lancia Flaminia coupè, Maserati Mexico,....). Sono orgoglioso e fiero di poter classificare Maserati frà le grandi aziende ITALIANE. Passo la maggioranza del mio tempo all'estero (Francia, Belgio, Germania, Polonia) e posso notare con enorme piacere che Maserati è sempre ben vista sia dai nostalgici, che dagli emigrati, che dagli appassionati di motore, sia per le linee pulite, che per il motore,,,, Quindi viva Maserati, viva Ferrari, viva Fiat, ma soprattutto viva il made in ITALY e chi come noi lo sponsorizza nel mondo e ne è fiero | |
|
| |
L'autore di questo messaggio è stato bannato dal forum - Mostra il messaggio |
Daniele Cretier Tomasello
Età : 52
| Titolo: Re: Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? Mar 17 Mar 2009 - 22:22 | |
| sicuramente c'e' sportivita',qualita' e tutto il resto,un tempo Montezemolo ha' detto:"faremo di Maserati,la Jaguar italiana"diamine,c'e' riuscito,come la XType e' una Mondeo....si,ha' recuperato sicuramente quelle qualita' che enunci,ma non sono sue,vive di luce riflessa...sara' che io sono per l'integralita' delle cose,saro' nostalgico...bho',ma questa politica non si addice al mio modus vivendi... | |
|
| |
Krav MODERATORE
Età : 60
| Titolo: Re: Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? Mar 17 Mar 2009 - 23:06 | |
| Si è già affrontato in passato questo argomento, ma tant'è... ogni tanto fa bene anche ripetersi... Personalmente ho un punto di vista legato un po' alla "vecchia guardia": ho sempre visto la Ferrari come l'avversaria n° 1 per la Maserati, e quando "siamo" passati sotto l'ala della casa di Maranello... Ricordiamo che De Tomaso, ad onta dei primi gloriosi anni di gestione della Maserati, aveva lasciato il marchio decisamente "sputtanato", aveva con faciloneria auto-eliminato la Maserati dal mercato più importante, quello statunitense. Le Biturbo sono auto che mi piacciono moltissimo, ma quando penso che la mia S II è andata marcendo perché nessuno la voleva acquistare... mi torna subito in mente la realtà, ovvero che il marchio Maserati purtroppo, a torto (soprattutto) o a ragione (in parte), era stato privato della sua forza, per non dire addirittura dignità. Vi ricordate la Biturbo schiacciata da quelli di Top Gear? A parte noi, chi ha gridato allo scandalo? Già la FIAT poi, quando è subentrata in toto a De Tomaso, ha cercato di fare del suo meglio per aumentare un po' la qualità e l'affidabilità... basti pensare a quante e quali modifiche sono state attuate sulla Ghibli MY 94... e nonostante avesse poi in listino un'auto stupenda come la GT 3200, per risollevare le sorti del Tridente si è vista costretta ad appoggiarsi alla (vincente) Ferrari, che stava vivendo un periodo d'oro sia sportivamente che nelle vendite. Tutto quel che di buono è stato fatto dalla gestione di Maranello lo sappiamo. Non credo ci sia nulla da recriminare. Ovviamente mi associo quindi alle Vs considerazioni che ribadiscono lo scampato pericolo di finire in mani "aliene", ed ora come ora, anche se non "siamo" più controllati dalla Ferrari, credo si debba purtroppo necessariamente ringraziare la gestione di Maranello. Se si analizza però il tutto attraverso un punto di vista meno concreto e più da appassionati, non posso negare che un po' di amaro in bocca c'è. C'è perchè molte persone hanno acquistato o acquistano le Maserati "moderne" proprio perché hanno motori Ferrari, e questo per me è un insulto al marchio del Tridente. Da un certo punto di vista, non si era mai caduti così "in basso": mai la Maserati aveva costruito auto con motori di altre marche... mica siamo la Lotus o la De Tomaso nevvero... | |
|
| |
Jak MODERATORE
Età : 63
| Titolo: Re: Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? Mar 17 Mar 2009 - 23:37 | |
| Vabbè dai, non è un cadere in basso. In fondo montano di motori che sono delle chicche, per gli appassionati di meccanica. C'è chi sta mooooooolto peggio, crediammè | |
|
| |
Krav MODERATORE
Età : 60
| Titolo: Re: Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? Mer 18 Mar 2009 - 2:02 | |
| Certo Jak, con quanto esposto non era mia intenzione sminuire la bontà dei propulsori made in Maranello, ci mancherebbe... solo che questa condizione che storicamente non ha precedenti in Maserati, in un certo senso, a mio personale avviso, va a snaturare una delle maggiori peculiarità che ha contraddistinto il nostro Blasone, ovvero la tradizione che ha sempre visto lo sviluppo dei propulsori (e che propulsori) all'interno della Maserati. Naturalmente anche io preferisco mille volte un motore Ferrari che Audi o chissaché, ma alla stregua di un pugno in faccia anziché un calcio nelle p.... | |
|
| |
Claudio MODERATORE
Età : 46
| Titolo: Re: Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? Mer 18 Mar 2009 - 2:48 | |
| Teniamo presente che il sogno di una Maserati indipendente portata avanti da pochi appassionati non avrebbe potuto comunque arrivare ai giorni nostri in ogni caso, vuoi per la globalizzazione, vuoi per i raggiunti limiti di età, di salute e di finanze di deTomaso, e per la mancanza di un erede convintamente disposto a portarne avanti i progetti Se vogliamo l'ultima Maserati indipendente è stata quella della famiglia Orsi, dopodichè la Maserati è passata sotto il controllo del gruppo Michelin-PSA, e va detto che in fondo negli anni '80 la Maserati faceva pur sempre parte di un gruppo motoristico per quanto piccolo, e oltretutto a partecipazione statale: non esattamente un esempio di indipendenza Nel corso degli anni '90 tutte le case di dimensione e tipologia di maserati o hanno chiuso o si sono dovute accasare presso grandi gruppi. Un percorso quindi inevitabile. Io credo che fra tutti i "padroni" nelle cui mani si poteva finire, Fiat rappresenti sempre e comunque il male minore, sia perchè presrva l'italianità, sia perchè i suoi dirigenti, per quanto criticabili sotto molti aspetti, sono pur sempre dotati di quel minimo di cultura automobilistica che permette di non oltrepassare certi limiti nei processi di snaturamento che invece altri (vedi Jaguar e Porsche) hanno abbondantemente valicato. Ricordiamoci che lo stesso Enzo Ferrari, quando fu il momento di "vendersi", proprio per questi motivi scelse Fiat invece che Ford che pagava di più. E non dimentichiamoci che per aggiudicarsi Maserati non ci fu nessuna gara tra pretendenti, ma fu lo stesso deTomaso a individuarne in Fiat l'acquirente più giusto, iniziando a cedere quote. Per i motori stesso discorso: sono d'accordo con Krav che la perdita della produzione in proprio dei propulsori abbia rappresentato un colpo durissimo all'identità di un marchio come Maserati, ma posto questo bisogna dire che fra tutti i motori esistenti tra i quali scegliere, quelli Ferrari erano i migliori come tecnologia, prestazioni, sound. In più erano motori di origine nobile e oltretutto emiliana. Inoltre secondo me dopo svariati anni ormai il discorso "motori Ferrari" può essere visto sotto un'ottica leggermente diversa rispetto a 7 anni fa: diciamo che ormai a Maranello vengono prodotti i motori di alta gamma per tutto il gruppo, i quali poi vengono sviluppati con le specifiche proprie dei marchi che andranno ad equipaggiare (Alfa, Ferrari, Maserati). esempio: il V8 4,7 è stato progettato a Maranello per l'Alfa 8C; poi con alcune modifiche specifiche è stato adottato dalle Maserati; nel prossimo futuro probabilmente lo vedremo anche sulle Ferrari. Insomma è diventato difficile dire chi impresta il motore a chi...è la globalizzazione. Gli stessi 4,2 litri derivavano sì dal 3,6 litri della 360Modena, ma erano stati profondamente rivisti con specifiche Maserati che avevano comportato sostanziali modifiche come l'aumento di cilindrata per cambiare la curva di coppia rispetto all'originale 3,6; anche il motore della F430 non è esattamente identico ai 4,2 litri delle Maserati ________________________________________ Se un'automobile al primo sguardo manca di stupirmi, sono quasi certo che non sarà un'automobile di successo. [Nuccio Bertone] | |
|
| |
pilota54 MODERATORE
Età : 70
| Titolo: Re: Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? Mer 18 Mar 2009 - 11:52 | |
| - Jak ha scritto:
- Vabbè dai, non è un cadere in basso. In fondo montano di motori che sono delle chicche, per gli appassionati di meccanica.
C'è chi sta mooooooolto peggio, crediammè Infatti, basti pensare che la ex gloriosa Aston, che conserva comunque un buon blasone anche oggi, ha motori prelevati dalla Jaguar che a sua volta credo monta motori progettati in Ford. Quindi notevoli passi indietro, certamente. La Lambo ha ancora motori progettati in casa, ma fino a quando? La mitica Lotus monta volgari motori Toyota e anche i motori della aristocratica Bentley se non erro sono quelli della popolarissima Volkswagen.......... Quindi per molte prestigiose case i motori sono oggi molto meno "nobili" che in passato, mentre per Maserati non si può dire lo stesso, i propulsori sono certamente almeno "nobili" anche se non più "autoctoni" e comunque appartenenti ad una leadership tecnologica mondiale. Vero anche il discorso delle "specifiche", a cominciare dall'albero motore, con perni di manovella a 180° per Ferrari (sound più "alto") e a 90° per Maserati (sound + "cupo"). Oppure distribuzione a catena per la Enzo e a cascata di ingranaggi (più "nobile"), per la MC12. Tra l'altro non escluderei affatto che al centro progettazione motori della Ferrari ci possano essere "infiltrati" valenti ingegneri ex Maserati. | |
|
| |
Contenuto sponsorizzato
| Titolo: Re: Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? | |
| |
|
| |
| Maserati sotto la gestione Ferrari: un bene o un male? | |
|