| Riprendiamo il discorso Merak... | |
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+14AndreaGhibliGT Claudio Jak masimase ammiraglio66 diegob83 vincenzo casone Davide Giuriato Lucky Andrea 2.24v Dari8V Domenico Krav alan86 18 partecipanti |
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Autore | Messaggio |
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Claudio MODERATORE

Età : 45
 | Titolo: Re: Riprendiamo il discorso Merak... Lun 3 Nov 2008 - 15:08 | |
| ragazzi ma cosa state dicendo:
tuning????'
mamma Maserati l'ha fatta così
Così è uscita dai cancelli di Ciro Menotti
quale tuning! | |
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Davide Giuriato MODERATORE

Età : 57
 | Titolo: Re: Riprendiamo il discorso Merak... Lun 3 Nov 2008 - 15:15 | |
| - Claudio ha scritto:
Di questo passo allora dovremmo mettere i motori 2 litri sulle Biturbo E ?
Beh, non è proprio la stessa cosa. - Claudio ha scritto:
rimettere le carene ai fari alle Jaguar E ultime serie
è un paragone plausibile. - Claudio ha scritto:
mettere i boomerang alle Coupè,
Benché i boomerang siano stati tolti per il mercato americano anche le "Coupé" italiane non li hanno. - Claudio ha scritto:
togliere gli spoiler alle duetto?
Claudio non ho mai visto una "Duetto" con gli spoiler. Forse ti riferisci alle successive Spider? Anche le Spider dell'Alfa Romeo vendute in Italia avevano gli spoiler. | |
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Jak MODERATORE
Età : 62
 | Titolo: Re: Riprendiamo il discorso Merak... Lun 3 Nov 2008 - 15:17 | |
| Mamma Maserati ha preso le stesse lamiere della versione "pura" e ne ha fustellate alcune per mettere le luci laterali dei Tir, ha montato le mensole anteriori e posteriori perchè il mercato USA le voleva così. Una sorta di tuning commissionato all'Azienda. Un tarocco omologato. Ma sempre tarocco è.
Quindi non gonfieresti nemmeno le gomme perchè l'aria che insuffli non è più la stessa di Viale Ciro Menotti? :13: | |
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Claudio MODERATORE

Età : 45
 | Titolo: Re: Riprendiamo il discorso Merak... Lun 3 Nov 2008 - 15:22 | |
| mi riferivo alle alfa spider anni '80 con l'orribile spoiler
erano paragoni per rendere l'idea...di come sono state tante le auto deturpate dalle esigenze Usa
Insomma: se uno compra una Pininfarina Spideramerica secondo te è storicamente giusto trasformarla in Spidereuropa?
secondo me no, nonostante la Spideramerica sia oggettivamente più brutta
quello che volevo dire è che io non ho mai disprezzato la vettura di Krav perchè è una versione America
gli consigliavo solamente di mantenerla tale e di non "rinnegarla"
tutto qui ________________________________________ Se un'automobile al primo sguardo manca di stupirmi, sono quasi certo che non sarà un'automobile di successo. [Nuccio Bertone] | |
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Krav MODERATORE

Età : 58
 | Titolo: Re: Riprendiamo il discorso Merak... Lun 3 Nov 2008 - 15:26 | |
| Claudio, il tuo ragionamento non fa una grinza, ma hai dimenticato un particolare:
Se è vero che la Merak (come le altre auto) per il mercato USA è stata sottoposta direttamente dalla Maserati alle modifiche atte a consentirne l'omologazione in America, è vero anche che ciò è accaduto in quanto la casa vi è stata costretta.
La Merak è stata ignobilmente rovinata da detti interventi, ed io dovrei tenerla così per sottostare a chissà quale intrinseca peculiarità storica decisa da chi?
Dall'ASI? Ma hai idea di che razza di porcherie vengono "passate ASI" nonostante evidenti difformità rispetto allo stato originale? Sai quante persone, una volta passata la loro auto ASI, corrono immediatamente ad apporre le modifiche più a loro congeniali per avere l'auto al top secondo le proprie esigenze?
Intanto però... bollo e assicurazione ridotti!
E secondo voi quindi, io dovrei vedere un'auto come la Merak deturpata per non dire peggio del proprio spirito originale per cosa? Per i Signori dell'ASI? Per ricevere i complimenti in qualche concorso dove la giuria ha una cultura spicciola generale che spazia dalle Duesenberg alle NSU? Per sentirmi dire "complimenti, è proprio originale... certo che con 'sti paraurti..."
Eh no ragazzi miei... io non vado ad apporre strani alettoni o spoiler o led blu intermittenti... nossignore: riporto una macchina al suo stato naturale, alla sua intrinseca e peculiare bellezza.
Poi se voi volete sottostare alle regole imposte dal mercato e da persone che nella maggior parte dei casi giudicano la Vs auto senza nemmeno conoscerne le genesi, liberissimi di farlo.
Io voglio una macchina che mi piaccia, e la mia, una volta ultimata, sarà un vero gioiello, conforme alle caratteristiche esteriche e meccaniche del buon Giugiaro e dell'Ing. Alfieri.
Se poi gli "storici" avranno di che lamentarsi... gli spiegherò io cosa è una Merak. Pronto anche a dare ripetizioni. | |
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Claudio MODERATORE

Età : 45
 | Titolo: Re: Riprendiamo il discorso Merak... Lun 3 Nov 2008 - 15:27 | |
| - Jak ha scritto:
- Mamma Maserati ha preso le stesse lamiere della versione "pura" e ne ha fustellate alcune per mettere le luci laterali dei Tir, ha montato le mensole anteriori e posteriori perchè il mercato USA le voleva così. Una sorta di tuning commissionato all'Azienda. Un tarocco omologato. Ma sempre tarocco è.
Quindi non gonfieresti nemmeno le gomme perchè l'aria che insuffli non è più la stessa di Viale Ciro Menotti? :13: ma dai, cosa c'entra? ma quale tarocco omologato? La Maserati produceva due versioni all'epoca. La versione normale e la versione America. Esattamente come oggi. nascevano diverse e diverse vanno lasciate secondo me. Nulla di ciò che fa un'azienda è tarocco. Tutto è originalità ciò che usciva di lì altrimenti vogliamo dire che la tua Si è una Biturbo taroccata dall'azienda con spoiler? O che è una versione sportiva? altro esempio: prendi una Ghibli Spyder o una Daytona Spyder o una Longchamp cabrio. venivano pur sempre tagliate dalle aziende o da carrozzerie commissionate ma sono originali, mentre quelle tagliate in seguito sono falsi. ________________________________________ Se un'automobile al primo sguardo manca di stupirmi, sono quasi certo che non sarà un'automobile di successo. [Nuccio Bertone] | |
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Claudio MODERATORE

Età : 45
 | Titolo: Re: Riprendiamo il discorso Merak... Lun 3 Nov 2008 - 15:33 | |
| krav, non parlavo dell'asi di cui è comprovata molte volte l'incompetenza e di cui non mi frega nulla se non ottenere i certificati
parlavo di un discorso di storicità.
Quel che tu non accetti è che la tua vettura sia nata così
continuate a pensare che quella vettura sia nata cosà e invece è nata così.
La Maserati è stata obbligata dalle leggi Usa a CREARE UN'APPOSITA VERSIONE con quei particolari? Certo!
Non è un tarocco o un tuning, ma è storia, la storia di un'azienda e come tale andrebbe rispettata | |
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Krav MODERATORE

Età : 58
 | Titolo: Re: Riprendiamo il discorso Merak... Lun 3 Nov 2008 - 15:41 | |
| No Claudio, sei tu che continui a pensare che è nata così ed invece è nata cosà...  | |
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Jak MODERATORE
Età : 62
 | Titolo: Re: Riprendiamo il discorso Merak... Lun 3 Nov 2008 - 15:44 | |
| La Si è una versione deliberata dalla Maserati stessa, non su richiesta di uno specifico mercato. Inoltre non differisce solo per lo spoiler, ma anche da tanti interventi meccanici non riconducibli solo ad un particolare antipollution. Inoltre mi risulta che la versione USA dell Merak sia nata in seconda battuta e gli stampi per le lamiere erano gli stessi. Si aggiungeva la trancia per le luci laterali, come quella che si usa per aprire il foro del miscelatore nel lavello della cucina.
Tarocco omologato si intende una modifica al progetto iniziale fatta dalla Casa al fine di soddisfare una omologazione differente, che ne varia l'impatto visivo, ma sostanzialmente la lascia immutata.
Mentre la Ghibli Spyder è una versione voluta e non si tratta solo di una decapitazione del tetto, in quanto, come ben sai, richiede delle modifiche al telaio per aumentarne la rigidità. | |
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Claudio MODERATORE

Età : 45
 | Titolo: Re: Riprendiamo il discorso Merak... Lun 3 Nov 2008 - 15:53 | |
| Un'automobile è la sua storia la quale è fatta anche di modifiche e aggiornamenti che vengono apportate, volente o nolente, dall'azienda
per me una macchina è originale così come esce da quel cancello, e questo al di là dei discorsi estetici che sono tutti schiacciantemente contro la versione USA
rimanendo in tema Merak, si potrebbero scrivere trattati sulla questione interni.
Alfieri l'avrà pensata con gli interni tipo Bora, poi i francesi impongono un interno simil-citroen, poi quando se ne vanno li cambiano, poi arriva deTomaso che mette i cruscotti Bora
Ogni merak però secondo me deve restare con gli interni con cui è uscita (anche se il monorazza fa schifo)
E' un tuning omologato anche il cruscotto Bora forse?
il vostro metro è totalmente condizionato dall'estetica.
Se la modifica è bella, lodi al cruscotto Bora e sterco su quello citroen se la modifica è brutta, allora è tuning... ________________________________________ Se un'automobile al primo sguardo manca di stupirmi, sono quasi certo che non sarà un'automobile di successo. [Nuccio Bertone] | |
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Claudio MODERATORE

Età : 45
 | Titolo: Re: Riprendiamo il discorso Merak... Lun 3 Nov 2008 - 15:57 | |
| - Jak ha scritto:
Tarocco omologato si intende una modifica al progetto iniziale fatta dalla Casa al fine di soddisfare una omologazione differente, che ne varia l'impatto visivo, ma sostanzialmente la lascia immutata.
non sono d'accordo: quante cose in una vettura sono condizionate dalle omologazioni? quasi tutte il catalizzatore è un tarocco omologato? le cinture? i volanti con airbag? di questo passo, non se ne esce più | |
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Jak MODERATORE
Età : 62
 | Titolo: Re: Riprendiamo il discorso Merak... Lun 3 Nov 2008 - 16:07 | |
| Non bello o brutto, ma in sintonia con lo spirito del progetto. Nel caso della Merak si parlava di estetica della carrozza, non di funzionalità o resistenza alla torsione, nè di cinture o catalizzatori. Ma di soli semplici orpelli aggiunti che ne alterano l'estetica, omologati dalla casa. Però deturpanti. Metteresti le braghette ai putti della Madonna del cardellino perchè te lo chiede Bush? Ok, però dopo, quando lo restauro, le tolgo e lascio il pisello in vista ad uno e rimetto il drappo all'altro. Non vorrei essere il prossimo tuo paziente: mi estrarresti un molare con la morsa del fabbro  | |
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Dari8V MODERATORE

Età : 50
 | Titolo: Re: Riprendiamo il discorso Merak... Lun 3 Nov 2008 - 16:20 | |
| La mia opinione e' che un'auto nata "America", cosi' dovrebbe essere conservata. Del resto e' stata costruita proprio cosi' dalla fabbrica, dalla Casa. Mica e' una Biturbo '83 che il proprietario trasforma in qualche modo in 2.24v. Se avessi una Ghibli per il mercato giapponese, NON andrei a sostituire i brutti fari della 355 e a riportare il posto guida a sinistra. La manterrei cosi' com'e' proprio perche' testimone del suo tempo e della sua "vocazione" nipponica. Al pari, se avessi una Merak SS americana, la ripristinerei con tutte le caratteristiche USA, che a me comunque non piacciono. E lascerei addirittura la targa USA, mettendo quella italiana nel lunotto... Il motore invece sarebbe oggetto di una "rinvigorita", quindi non sono proprio talebano. :o Se pero' la Merak SS non ce l'avessi ancora ma la volessi comprare, cercherei l'esemplare che piu' mi piace, quindi italiano, targa dell'epoca, colore adeguato ecc... Io vi dico quello che farei personalmente, pero' poi ognuno e' libero di fare cio' che vuole con la propria auto e coi propri soldi. Dell'ASI m'importa solo l'attestato di storicita', che viene rilasciato in qualunque caso. Del certificato d'identita' ne faccio volentieri a meno. Dei commenti degli altri... mi frega zero, senno' non avrei comprato l'Alfa 6, il 900E, le Biturbo... | |
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Dari8V MODERATORE

Età : 50
 | Titolo: Re: Riprendiamo il discorso Merak... Lun 3 Nov 2008 - 16:28 | |
| - Jak ha scritto:
Metteresti le braghette ai putti della Madonna del cardellino perchè te lo chiede Bush? Ok, però dopo, quando lo restauro, le tolgo e lascio il pisello in vista ad uno e rimetto il drappo all'altro.
I putti mica devono essere venduti in USA, ne circolare per le loro strade... E poi sono nati cosi', sono ORIGINALI, no? | |
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Claudio MODERATORE

Età : 45
 | Titolo: Re: Riprendiamo il discorso Merak... Lun 3 Nov 2008 - 16:31 | |
| jak, il paragone con la Madonna del Cardellino e Bush non lo trovo pertinente
non è la Maserati di oggi che lo impone, era la Maserati di allora che la costruiva così, volente o nolente.
Il discorso sullo spirito iniziale è molto aleatorio a mio avviso, quasi tutte le auto nel corso della loro storia tradiscono lo spirito del loro progetto iniziale, ma non per questo vanno modificate alla ricerca di una purezza di gioventù che non c'è più ________________________________________ Se un'automobile al primo sguardo manca di stupirmi, sono quasi certo che non sarà un'automobile di successo. [Nuccio Bertone] | |
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Jak MODERATORE
Età : 62
 | Titolo: Re: Riprendiamo il discorso Merak... Lun 3 Nov 2008 - 16:31 | |
| - Dari8V ha scritto:
- I putti mica devono essere venduti in USA
Chi può dirlo, non si sa mai... - Dari8V ha scritto:
- ne circolare per le loro strade...
Chi può dirlo, non si sa mai... - Dari8V ha scritto:
- E poi sono nati cosi', sono ORIGINALI, no?
Chi può dirlo... | |
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Lucky

Età : 55
 | Titolo: Re: Riprendiamo il discorso Merak... Lun 3 Nov 2008 - 16:36 | |
| Tollerate la mia ignoranza in merito, però nessuno mi ha ancora detto perchè questa italianissima Maserati ha tutte le scritte in inglese e il contachilometri in km/h e miglia???? Sarà una americana italianizzata o erano tutte così? Eppure la targa mi sembra testimoniare la prima immatricolazione italiana.  La coppia più bella del mondo....  | |
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Claudio MODERATORE

Età : 45
 | Titolo: Re: Riprendiamo il discorso Merak... Lun 3 Nov 2008 - 16:38 | |
| - Jak ha scritto:
Non vorrei essere il prossimo tuo paziente: mi estrarresti un molare con la morsa del fabbro  perchè togliere subito il dente? prima si può curare, con una trapanatina Giacomo, vuoi un appuntamento?  | |
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Claudio MODERATORE

Età : 45
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Dari8V MODERATORE

Età : 50
 | Titolo: Re: Riprendiamo il discorso Merak... Lun 3 Nov 2008 - 16:43 | |
| La targa (e che targa  ) e' dei primi anni '80, quindi pertinente col modello. Se e' quella di Borgonovi poi ha anche i cerchi "giusti". Esemplare eccezionale. Le scritte in inglese credo siano standard, dato che anche sulle Biturbo c'e' scritto fuel, oil press, battery ecc... | |
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Jak MODERATORE
Età : 62
 | Titolo: Re: Riprendiamo il discorso Merak... Lun 3 Nov 2008 - 16:43 | |
| Vabbè, il paragone irriverente era estremizzato per facezia. Ma se non garba, torniamo al tedioso ping pong.
Vero, era la Maserati di allora che assemblava quella vettura (nolente, altrimenti avrebbero ridisegnato il tutto per rendere più armonioso l'assieme), ma non si tratta di un'evoluzione temporale che tradisce lo spirito iniziale, è un espediente obbligato per venderla negli USA, mentre contemporaneamente da noi veniva venduta l'altra. Ma la Merak è quella pura ed elegante uscita dalla matita del disegnatore. | |
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Claudio MODERATORE

Età : 45
 | Titolo: Re: Riprendiamo il discorso Merak... Lun 3 Nov 2008 - 16:43 | |
| si sono dimenticati di dirti che compreso nel prezzo dell'auto c'era in omaggio un abile parcheggiatore Maserati  ________________________________________ Se un'automobile al primo sguardo manca di stupirmi, sono quasi certo che non sarà un'automobile di successo. [Nuccio Bertone] | |
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Claudio MODERATORE

Età : 45
 | Titolo: Re: Riprendiamo il discorso Merak... Lun 3 Nov 2008 - 16:50 | |
| - Jak ha scritto:
- mentre contemporaneamente da noi veniva venduta l'altra. Ma la Merak è quella pura ed elegante uscita dalla matita del disegnatore.
questo è vero solo in teoria quante auto sono state cambiate rispetto alla matita del disegnatore? comunque ormai mi sembra un dialogo fra sordi ho cercato di spiegare il mio punto di vista supportato da diverse argomentazioni il tutto solo per consigliare Krav in fase di restauro resto della mia opinione storica, anche se rispetto le vostre molto estetiche opinioni il ping pong sta diventando in effetti tedioso e inutile e soprattutto improduttivo. | |
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alan86

Età : 36
 | Titolo: Re: Riprendiamo il discorso Merak... Lun 3 Nov 2008 - 16:50 | |
| Bè ragazzi, ognuno qui ha espresso la propria idea, ma la realtà è che la macchina è del buon Krav, il quale l'ha pagata coi SUOI $oldi e che sempre i SUOI $oldi andrà a spenderci. Conseguentemente Krav, sei tu l'unico che deve decidere sul da farsi. Ho notato nella foto che Davide mi ha gentilmente riproposto che le luci d'ingombro laterale non sono poi bellissime a dire il vero, anche se io temevo qualcosa di ancora più inguardabile. Io, se posso permettermi di darti un consiglio (non di venderla per carità!  ) ma penso che circa queste benedette luci d'ingombro, se hai intenzione di toglierle ti suggerirei di far fare un lavoro non definitivo, facendo coprire l'alloggiamento senza eliminarlo, in modo da preservare l'originalità dell'auto. Non credo sia un lavoro difficile e un bravo carrozzaio non dovrebbe avere problemi. Oggi praticamente è tutto possibile! è più o meno lo stesso lavoro che si faceva sulle ferrari 365 BB "aggiornate"  512. Quelle nascevano sprovviste delle prese NACA laterali e così gliele facevano fare. oggi, per riportare le vetture allo stato d'origine le NACA vengono coperte senza essere definitivamente eliminate, di modo da poter, eventulamente, essere riportate alla luce. Ovviamente Krav, come già deto, la scelta è tua. La macchina deve piacere a te e guidarla deve darti sofddisfazione, non frustrazione perchè, ogni volta che la guardi pensi che non hai potuto farla come volevi. Ah, ho notato che su Autoscout24 ci sono ben 2 cruscotto Bora in vendita.. Sembrano anche belle. http://www.autoscout24.it/Details.aspx?id=142446413 http://www.autoscout24.it/Details.aspx?id=139971327 | |
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Lucky

Età : 55
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masimase

Età : 46
 | Titolo: Re: Riprendiamo il discorso Merak... Lun 3 Nov 2008 - 17:13 | |
| Secondo me quando si parla di restauro e in questo caso di un mezzo d'epoca questo deve essere eseguito il piu' fedele possibile all'originale; in effetti se la Merak di Krav e' americana ed ha percio' quelle caratteristiche peculiari che la identificano come tale, ha una sua unicita' che dovrebbe essere tutelata per quanto e' possibile. Se prendiamo le auto inglesi degli anni sessanta dalle jaguar alle Austin Healy nascevano per il mercato interno con le cinture e specchietto in corrispondenza del paraurti anteriore cosa che invece in Italia non era obbligatorio e se mi trovassi per le mani uno di tali esemplari adotterei queste specifiche perche' proprie di quel veicolo. Forzatamente e' come se si avesse un esemplare con guida a destra e siccome la uso in Italia e perche' mi trovo piu' comodo porto la guida a sinistra. Penso pero' anche che sia la propria soddisfazione quella da soddisfare e non quella di esaminatori di concorsi di eleganza pronti a morderti le balle perche' magari non hai piu' il portadocumenti originale nel cruscotto!! Penso percio' che sia come nell'arte; puoi avere un Picasso in una cornice Ikea cosi come delle appendici mericane su una Merak come quella di Krav....la sostanza e' quella che conta.....il resto no..... Krav non ti demoralizzare pero' dai....vedila come una Merak storicamente nata cosi'....deturbata per esigenze Yankees che riporti al giusto e corretto equilibrio Ciao | |
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AndreaGhibliGT

Età : 51
 | Titolo: Re: Riprendiamo il discorso Merak... Lun 3 Nov 2008 - 17:40 | |
| Se posso intromettermi nella discussione..... Krav, come giustamente ritieni, i soldi sono tuoi, la macchina è tua e di conseguenza sei liberissimo di farne ciò che vuoi, ipoteticamente potresti farla dipingere pure in rosa a pallini verdi.....contento tu? Ragionando storicamente, io personalmente sono un amante dell'originalità al 100x100 e pur fregandomene di onoreficenze e orpelli che possono dare ASI o giurie varie, lascerei la vettura esattamente come è uscita di fabbrica. In fondo il suo bello è quello, avere una vettura originale al 100x100 anche se magari un pò più bruttina della corrispondente europea "sempre che si possa definire bruttina una Merak". Poi se prorpio non ti vanno giù i paraurti, che alla resa dei conti sono la cosa più inguardabile, a mettere su gli altri fai in una volata, ma i fori delle luci di posizione non li farei assolutamente tappare. Diciamo che ti verrebbe fuori un ibrido, ma che con pochi minuti di lavoro torna originalissimo. Saluti | |
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Domenico

Età : 60
 | Titolo: Re: Riprendiamo il discorso Merak... Lun 3 Nov 2008 - 21:12 | |
| Come proprietario di Merak concordo sulle scelte di Krav di fare il ripristino che ritiene più opportuno. La vettura in questione, però va detto, secondo Olivato, E' MOLTO PIU' RARA, proprio perchè i modelli America della SS sono numericamente modesti, e pertanto il plusvalore aumenta. Cio' non toglie che che l' aspetto delle versioni europee sia più accattivante e quindi è comprensibile che Giorgio ponga l'accento su un fattore squisitamente estetico personale......e non si può dargli atto visto che le modifiche previste non fanno che riportare la vettura allo status quo ante. Abbracci!!!!! Madonna che voglia di pizza!!!!!! | |
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 | Titolo: Re: Riprendiamo il discorso Merak...  | |
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| Riprendiamo il discorso Merak... | |
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